gioie e dolori
benvenuti nel mio forum spero vi troverete bene
E SIATE MOLTO GENTILI DI PRESENTARVI NELLA SEZIONE BENVENUTI
COSì VI SALUTEREMO TUTTI GRAZIE VI CHIEDO UNA GENTILEZZA PRESENTATEVI ALTRIMENTI NON Cè MOTIVO DI ISCRIVERVI, CHIUNQUE SI SCRIVE NON SI PRESENTA NON CAPISCO IL MOTIVO,DATO CHE IL FORUM è VISIBILE ANCHE SENZA ISCRIZIONE GRAZIE
gioie e dolori
benvenuti nel mio forum spero vi troverete bene
E SIATE MOLTO GENTILI DI PRESENTARVI NELLA SEZIONE BENVENUTI
COSì VI SALUTEREMO TUTTI GRAZIE VI CHIEDO UNA GENTILEZZA PRESENTATEVI ALTRIMENTI NON Cè MOTIVO DI ISCRIVERVI, CHIUNQUE SI SCRIVE NON SI PRESENTA NON CAPISCO IL MOTIVO,DATO CHE IL FORUM è VISIBILE ANCHE SENZA ISCRIZIONE GRAZIE
gioie e dolori
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

gioie e dolori

è un forum di poesie di gioie e dolori
 
PortaleIndiceGalleriaUltime immaginiRegistratiAccedi

 

 Martedì della III settimana di Quaresima

Andare in basso 
AutoreMessaggio
Admin meryan
Amministratrice
Amministratrice
Admin meryan


Femmina
Ariete Numero di messaggi : 24147
Età : 72
barra di rispetto : Martedì della III settimana di Quaresima 111010
Personalized field : Martedì della III settimana di Quaresima Adminactif
Martedì della III settimana di Quaresima If9x80



Data d'iscrizione : 03.11.07

Martedì della III settimana di Quaresima Empty
MessaggioTitolo: Martedì della III settimana di Quaresima   Martedì della III settimana di Quaresima 16gd9bkMar Mar 09, 2010 10:06 am



Ancora una volta, Gesù insiste sulla pratica del perdono che deve caratterizzare i suoi discepoli. Il nostro perdono deve essere instancabile, ed è forse questo che ci costa di più. Molto spesso, riusciamo a mala pena a perdonare nostro fratello o nostra sorella, facendo peraltro capire che non deve però farlo un’altra volta. Ci risulta molto difficile perdonare sempre di nuovo, come se fosse la prima volta; ci risulta molto difficile avere abbastanza pazienza e abbastanza amore per guardare sempre con la stessa fiducia quella persona a cui bisogna perdonare due volte, dieci volte, mille volte una stessa cosa. Il nostro cuore è fatto così: noi poniamo sempre limiti al nostro amore!
L’amore del Padre invece è infinito. Il Padre ci perdona sempre, e noi sappiamo che ha diecimila occasioni di farlo! Il suo desiderio ardente è che noi, dal momento che riceviamo continuamente la sua misericordia, possiamo diventare a nostra volta misericordiosi nei confronti dei nostri fratelli. Le offese che dobbiamo perdonare loro saranno sempre di poco conto di fronte a quelle che Dio ci perdona senza contarcele!

Antifona d'ingresso
Io t’invoco, mio Dio: dammi risposta;
rivolgi a me l’orecchio e ascolta la mia preghiera.
Custodiscimi, o Signore, come la pupilla degli occhi,
proteggimi all’ombra delle tue ali. (Sal 17,6.8)


Colletta
Non ci abbandoni mai la tua grazia, o Padre,
ci renda fedeli al tuo santo servizio
e ci ottenga sempre il tuo aiuto.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...






> Prima lettura


Dn 3,25.34-43
Accoglici, Signore, con il cuore contrito e con lo spirito umiliato.




Dal libro del profeta Daniele

In quei giorni, Azarìa si alzò e fece questa preghiera in mezzo al fuoco e aprendo la bocca disse:
«Non ci abbandonare fino in fondo,
per amore del tuo nome,
non infrangere la tua alleanza;
non ritirare da noi la tua misericordia,
per amore di Abramo, tuo amico,
di Isacco, tuo servo, di Israele, tuo santo,
ai quali hai parlato, promettendo di moltiplicare
la loro stirpe come le stelle del cielo,
come la sabbia sulla spiaggia del mare.
Ora invece, Signore,
noi siamo diventati più piccoli
di qualunque altra nazione,
oggi siamo umiliati per tutta la terra
a causa dei nostri peccati.
Ora non abbiamo più né principe
né profeta né capo né olocàusto
né sacrificio né oblazione né incenso
né luogo per presentarti le primizie
e trovare misericordia.
Potessimo essere accolti con il cuore contrito
e con lo spirito umiliato,
come olocàusti di montoni e di tori,
come migliaia di grassi agnelli.
Tale sia oggi il nostro sacrificio davanti a te e ti sia gradito,
perché non c’è delusione per coloro che confidano in te.
Ora ti seguiamo con tutto il cuore,
ti temiamo e cerchiamo il tuo volto,
non coprirci di vergogna.
Fa’ con noi secondo la tua clemenza,
secondo la tua grande misericordia.
Salvaci con i tuoi prodigi,
da’ gloria al tuo nome, Signore».

Parola di Dio






> Salmo responsoriale


Sal 24



Ricòrdati, Signore, della tua misericordia.

Fammi conoscere, Signore, le tue vie,
insegnami i tuoi sentieri.
Guidami nella tua fedeltà e istruiscimi,
perché sei tu il Dio della mia salvezza.

Ricòrdati, Signore, della tua misericordia
e del tuo amore, che è da sempre.
Ricòrdati di me nella tua misericordia,
per la tua bontà, Signore.

Buono e retto è il Signore,
indica ai peccatori la via giusta;
guida i poveri secondo giustizia,
insegna ai poveri la sua via.




Canto al Vangelo (Gl 2,12-13)
Gloria e lode a te, o Cristo!
Ritornate a me con tutto il cuore, dice il Signore,
perché sono misericordioso e pietoso.
Gloria e lode a te, o Cristo!






> Vangelo


Mt 18,21-35
Se non perdonerete di cuore, ciascuno al proprio fratello, il Padre non vi perdonerà.







+ Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Pietro si avvicinò a Gesù e gli disse: «Signore, se il mio fratello commette colpe contro di me, quante volte dovrò perdonargli? Fino a sette volte?». E Gesù gli rispose: «Non ti dico fino a sette volte, ma fino a settanta volte sette.
Per questo, il regno dei cieli è simile a un re che volle regolare i conti con i suoi servi. Aveva cominciato a regolare i conti, quando gli fu presentato un tale che gli doveva diecimila talenti. Poiché costui non era in grado di restituire, il padrone ordinò che fosse venduto lui con la moglie, i figli e quanto possedeva, e così saldasse il debito. Allora il servo, prostrato a terra, lo supplicava dicendo: “Abbi pazienza con me e ti restituirò ogni cosa”. Il padrone ebbe compassione di quel servo, lo lasciò andare e gli condonò il debito.
Appena uscito, quel servo trovò uno dei suoi compagni, che gli doveva cento denari. Lo prese per il collo e lo soffocava, dicendo: “Restituisci quello che devi!”. Il suo compagno, prostrato a terra, lo pregava dicendo: “Abbi pazienza con me e ti restituirò”. Ma egli non volle, andò e lo fece gettare in prigione, fino a che non avesse pagato il debito.
Visto quello che accadeva, i suoi compagni furono molto dispiaciuti e andarono a riferire al loro padrone tutto l’accaduto. Allora il padrone fece chiamare quell’uomo e gli disse: “Servo malvagio, io ti ho condonato tutto quel debito perché tu mi hai pregato. Non dovevi anche tu aver pietà del tuo compagno, così come io ho avuto pietà di te?”. Sdegnato, il padrone lo diede in mano agli aguzzini, finché non avesse restituito tutto il dovuto.
Così anche il Padre mio celeste farà con voi se non perdonerete di cuore, ciascuno al proprio fratello».

Parola del Signore
Torna in alto Andare in basso
https://gioie-e-dolori.forumattivo.com
 
Martedì della III settimana di Quaresima
Torna in alto 
Pagina 1 di 1
 Argomenti simili
-
» Martedì della II settimana di Quaresima
» Martedì della V settimana di Quaresima
» Martedì della V settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)
» Martedì della X settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)
» Martedì della XII settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)

Permessi in questa sezione del forum:Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
gioie e dolori :: GLI ESSERI DALLE ALI DI LUCE-
Vai verso: