gioie e dolori
benvenuti nel mio forum spero vi troverete bene
E SIATE MOLTO GENTILI DI PRESENTARVI NELLA SEZIONE BENVENUTI
COSì VI SALUTEREMO TUTTI GRAZIE VI CHIEDO UNA GENTILEZZA PRESENTATEVI ALTRIMENTI NON Cè MOTIVO DI ISCRIVERVI, CHIUNQUE SI SCRIVE NON SI PRESENTA NON CAPISCO IL MOTIVO,DATO CHE IL FORUM è VISIBILE ANCHE SENZA ISCRIZIONE GRAZIE
gioie e dolori
benvenuti nel mio forum spero vi troverete bene
E SIATE MOLTO GENTILI DI PRESENTARVI NELLA SEZIONE BENVENUTI
COSì VI SALUTEREMO TUTTI GRAZIE VI CHIEDO UNA GENTILEZZA PRESENTATEVI ALTRIMENTI NON Cè MOTIVO DI ISCRIVERVI, CHIUNQUE SI SCRIVE NON SI PRESENTA NON CAPISCO IL MOTIVO,DATO CHE IL FORUM è VISIBILE ANCHE SENZA ISCRIZIONE GRAZIE
gioie e dolori
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

gioie e dolori

è un forum di poesie di gioie e dolori
 
PortaleIndiceGalleriaUltime immaginiRegistratiAccedi

 

 In 30 anni 100 miliardi di danni dalla siccità

Andare in basso 
2 partecipanti
AutoreMessaggio
Admin meryan
Amministratrice
Amministratrice
Admin meryan


Femmina
Ariete Numero di messaggi : 24147
Età : 72
barra di rispetto : In 30 anni 100 miliardi di danni dalla siccità 111010
Personalized field : In 30 anni 100 miliardi di danni dalla siccità Adminactif
In 30 anni 100 miliardi di danni dalla siccità If9x80



Data d'iscrizione : 03.11.07

In 30 anni 100 miliardi di danni dalla siccità Empty
MessaggioTitolo: In 30 anni 100 miliardi di danni dalla siccità   In 30 anni 100 miliardi di danni dalla siccità 16gd9bkVen Mar 26, 2010 5:43 pm

In 30 anni 100 miliardi di danni dalla siccità
Nel periodo fra 1976 e 2006 almeno l'11% degli
europei ha sofferto di carenza d'acqua

L'oro blu è relativamente abbondante in Europa, ma il forte sfruttamento e l'impatto dei cambiamenti climatici di fatto pongono una minaccia per la risorsa, che vede una domanda spesso superiore alla disponibilita'. Crescono poi di numero e intensità i fenomeni estremi, dalla siccità a tempeste e inondazioni. Nel periodo Fra 1976 e 2006 la stima è che almeno l'11% degli europei abbia sofferto di carenza d'acqua, con un danno per l'economia di almeno 100 miliardi di euro. Storicamente, è l'Europa meridionale a soffrire di più della carenza di oro blu. Questi alcuni dati sull'Ue, in occasione della Giornata mondiale dell'acqua.

Nel panorama europeo, i paesi del mediterraneo riccorrono sempre di più alla desalinizzazione per la fornitura di acqua dolce. Si stima che la Spagna nei prossimi 50 anni raddoppiera' il numero dei suoi impianti, che attualmente coprono il fabbisogno di 8 milioni di persone al giorno. Anche l'Inghilterra comincia ad affrontare lo stesso problema. L'indice di stress idrico, che mostra le risorse di oro blu disponibili in un paese o regione rispetto alla quantità d'acqua utilizzata, vede l'Italia tra i paesi alle prese con carenze d'acqua, oltre a Belgio, Bulgaria, Cipro, Germania, Malta, Spagna e Regno Unito. Il Mediterraneo poi vede un forte impatto dei turisti sul prelievo di acqua, nel periodo di picco, fra maggio e settembre.

Nel complesso, nell'Ue la produzione di energia pesa con un 44% del prelievo di oro blu, mentre il 24% va all'agricoltura, il 21% all'acqua pubblica e l'11% all'industria. L'agricoltura incide di più nell'Europa meridionale, toccando anche quota 80%, dove si pratica di più l'irrigazione. Secondo le stime, un 20% dell'acqua viene sprecata, con punte del 40%. Un rapporto della Commissione europea indica un aumento del 16% dei consumi di acqua pubblica, per l'industria e l'agricoltura per il 2030. Il potenziale per tagliare gli sprechi è comunque enorme: secondo Bruxelles l'uso della risorsa nell'Unione europea potrebbe essere tagliato addirittura del 40%, attraverso nuove tecnologie e migliori tecniche di irrigazione. L'uso personale potrebbe addirittura dimezzarsi, passando da una media di 150 litri ad 80 litri al giorno.

Consumare acqua non significa solo bere e lavarsi. Oltre alla fornitura pubblica, i maggiori prelievi arrivano da agricoltura, industria e turismo. In generale, una grande fetta viene impiegata per la generazione di energia. Si parla allora di "acqua virtuale" e di "impronta idrica": 15.500 litri per produrre 1 kg di manzo, 140 litri per una tazza di caffè, oppure 900 litri per far crescere 1 kg di mais.

Ecco un breve vademecum del risparmio idrico messo a punto dalla Commissione europea:
- dieta: evitare cibi che richiedono grandi quantità di energia e acqua per produzione e trasporto, come carne e cibi trasformati
- bere: l'acqua di rubinetto in Europa in genere è sicura e si può filtrare e purificare. Quella in bottiglia consuma energia in produzione, marketing e riciclo bottiglie usate
- acqua piovana: raccoglierla, per il giardinaggio e per lavare l'automobile, può tagliare i consumi domestici della metà; riusare se possibile l'acqua del bagno e nel lavandino scarichi: circa un terzo dell'acqua usata a casa finisce letteralmente nello scarico del gabinetto. Meglio utilizzare l'opzione per lo scarico ridotto, scaricare meno spesso e ridurre la capacità del sifone
- doccia: meglio fare la doccia che il bagno e ridurre il tempo sotto l'acqua corrente rubinetti: non lasciarli aperti mentre ci si lava i denti o si lavano i piatti; installare il miscelatore tubi: controllare tubi e rubinetti, per evitare perdite bollitore: riempirlo solo dell'acqua necessaria
- lavatrice: preferire il ciclo economico se i vestiti non sono troppo sporchi
- giardino: in una regione secca, meglio scegliere piante che si adattano al clima e che necessitano di meno acqua spesa: scegliere prodotti con il marchio eco-label, garantiti per un minor impatto ambientale.
- turismo: meglio destinazioni e alberghi che applicano criteri Ambientali, come ridurre i consumi di acqua, energia e rifiuti; Non usare sempre nuovi asciugamani e lenzuola.

Un mondo sano con oro blu pulito
"Acqua pulita per un mondo sano": è questo lo slogan dell'edizione 2010 della Giornata mondiale dell'oro blu. "Muoiono più persone a causa dell'acqua non sicura - afferma nel suo messaggio il segretario generale dell'Onu, Ban ki-Moon - che non a causa di tutte le forme di violenza, inclusa la guerra. Queste morti costituiscono un affronto per l'intera umanità e minano gli sforzi di tanti Paesi di raggiungere il proprio potenziale di sviluppo". Secondo gli ultimi dati Oms e Unicef, sono ancora 884 milioni le persone che non posso contare su un accesso a un'acqua sicura, cioè protetta da eventuali contaminazioni, mentre un 39%, cioè 2,6 miliardi, è priva di idonei servizi igienico sanitari. E' arrivata a quota 87%, invece, la popolazione mondiale che può contare sull'acqua potabile, cioe' 5,9 miliardi di persone. Almeno 3,8 miliardi di persone possono bere grazie a una rete idrica che arriva dentro casa, mentre ancora quattro persone su dieci nell'Africa sub-sahariana e la metà della popolazione dell'Oceania non dispongono di fonti adeguate. Secondo Oms e Unicef la prospettiva è che il mondo possa riuscire a centrare l'obiettivo di sviluppo del millennio fissato dall'Onu, di dimezzare il numero di quanti non dispongono di acqua potabile per il 2015, mentre non si può dire lo stesso per quanto riguarda gabinetti e fognature. Acqua non sicura e carenza di servizi igienico sanitari costano ogni anno la vita a circa 1,5 milioni di bambini sotto i cinque anni. E investire nella fornitura sicura di acqua e servizi igienici implica un guadagno: per ogni dollaro investito, le stime dicono che i benefici oscillanno fra i 3 e i 34 dollari, dalla produttività ai risparmi per il servizio sanitario nazionale. Secondo l'Oms, raggiungere l'obiettivo di sviluppo del millennio sui due fronti potrebbe significare un beneficio economico di 84,4 miliardi l'anno.

la certezza e' che ciascun essere umano necessita da 20 a 40 Litri d'acqua pulita al giorno, che cresce fino a 50 litri se si Considera il bisogno per lavarsi e cucinare. Un europeo puo' Consumare in media 200 litri di acqua al giorno, che diventano 400 litri per un nordamericano, contro i 10 litri di una persone Povera nei paesi in via di sviluppo. Negli usa si butta il 30% Del cibo, l'equivalente di 40mila miliardi di litri, l'acqua Necessaria ai bisogni di 500 milioni di persone. Di fatto, per Il cibo occorrono massicce quantita' di oro blu, dalla Produzione al trasporto, fino al marketing. Basti pensare che Per 1 kg di riso si calcola siano necessari 3.400 litri, mentre Per 1 kg di manzo si toccano 16mila litri. Intanto ad essere Sempre piu' minacciata dall'inquinamento e' la qualita' Dell'acqua: negli ultimi 50 anni l'uomo e' diventato Responsabile di una contaminazione dell'oro blu senza precedenti Nella storia. Ogni giorno, nel mondo vengono riversati nelle Acque del globo due milioni di tonnellate di liquami e altri Scarichi. Il punto e' che costa molto meno proteggere le risorse Idriche che ripulirle dopo averle inquinate. E con l'aumento Della popolazione, continua la pressione sulle aree urbane. Per Il 2050, le previsioni parlano di 6,4 miliardi di persone che Vivranno in citta', contro i 3,4 miliardi del 2010. Questa Rapida crescita costituira' un'ulteriore sfida per il sistema di Gestione dei rifiuti e del patrimonio di oro blu mondiale

www.televideo.rai.it/televideo/pub/articolo.jsp?id=4533
Torna in alto Andare in basso
https://gioie-e-dolori.forumattivo.com
Gugol
Moderatore
Moderatore
Gugol


Maschio
Numero di messaggi : 10640
Localizzazione : Gomorra Centro
barra di rispetto : In 30 anni 100 miliardi di danni dalla siccità 111010
Personalized field : In 30 anni 100 miliardi di danni dalla siccità Moderactif
la bontà e l'educazione in persona
Data d'iscrizione : 04.11.07

In 30 anni 100 miliardi di danni dalla siccità Empty
MessaggioTitolo: Re: In 30 anni 100 miliardi di danni dalla siccità   In 30 anni 100 miliardi di danni dalla siccità 16gd9bkGio Apr 01, 2010 5:31 pm

e se non si fa qualcosa di serio sarà sempre peggio!
Torna in alto Andare in basso
 
In 30 anni 100 miliardi di danni dalla siccità
Torna in alto 
Pagina 1 di 1
 Argomenti simili
-
» MILIARDI DI PERSONE
» Storie dalla...... VITA
» CON DIO DALLA NOSTRA PARTE BOB DYLAN
» Muore investita dalla sua auto
» 1 ANNO DALLA MORTE DI PAVAROTTI

Permessi in questa sezione del forum:Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
gioie e dolori :: AMBIENTE-
Vai verso: