gioie e dolori
benvenuti nel mio forum spero vi troverete bene
E SIATE MOLTO GENTILI DI PRESENTARVI NELLA SEZIONE BENVENUTI
COSì VI SALUTEREMO TUTTI GRAZIE VI CHIEDO UNA GENTILEZZA PRESENTATEVI ALTRIMENTI NON Cè MOTIVO DI ISCRIVERVI, CHIUNQUE SI SCRIVE NON SI PRESENTA NON CAPISCO IL MOTIVO,DATO CHE IL FORUM è VISIBILE ANCHE SENZA ISCRIZIONE GRAZIE
gioie e dolori
benvenuti nel mio forum spero vi troverete bene
E SIATE MOLTO GENTILI DI PRESENTARVI NELLA SEZIONE BENVENUTI
COSì VI SALUTEREMO TUTTI GRAZIE VI CHIEDO UNA GENTILEZZA PRESENTATEVI ALTRIMENTI NON Cè MOTIVO DI ISCRIVERVI, CHIUNQUE SI SCRIVE NON SI PRESENTA NON CAPISCO IL MOTIVO,DATO CHE IL FORUM è VISIBILE ANCHE SENZA ISCRIZIONE GRAZIE
gioie e dolori
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

gioie e dolori

è un forum di poesie di gioie e dolori
 
PortaleIndiceGalleriaUltime immaginiRegistratiAccedi

 

 Quando fu il giorno della Calabria . . . . .

Andare in basso 
2 partecipanti
AutoreMessaggio
Conte Verde
amico speciale
Conte Verde


Maschio
Pesci Numero di messaggi : 250
Localizzazione : in Calabria
barra di rispetto : Quando fu il giorno della Calabria . . . . . 111010
Data d'iscrizione : 01.02.10

Quando fu il giorno della Calabria . . . . . Empty
MessaggioTitolo: Quando fu il giorno della Calabria . . . . .   Quando fu il giorno della Calabria . . . . . 16gd9bkDom Mag 08, 2011 6:31 pm


Quando fu il giorno della Calabria, Dio si trovò in pugno 15 mila Km di argilla. Pensò che con quella creta si potesse modellare un paese per due milioni di abitanti, al massimo. Era teso in un vigore creativo, il Signore, e promise a Se stesso di fare un capolavoro.
Si mise all'opera e la Calabria uscì dalle Sue mani più bella della California e delle Hawai, più della Costa Azzurra e degli arcipelaghi giapponesi.
Diede alla Sila il pino, all'Aspromonte l'ulivo, a Reggio il bergamotto, allo stretto il pesce spada, a Scilla le sirene, a Chianalea le palafitte, a Bagnara i pergolati, a Palmi il fico, alla Pietrosa la rondine marina, a Gioia l'olio, a Cirò il vino, a Rosarno l'arancio, a Nicotera il fico d'India, a Pizzo il tonno, a Vibo il fiore, a Tiriolo le belle donne, al Mesima la quercia, al Busento la tomba del re barbaro, all'Amendolea il lichene, alla roccia l'oleastro, alle montagne il canto del pastore errante da uno stazzo all'altro, al greppo la ginestra, alle piane le vigne, alle spiaggie la solitudine, all'onda il riflesso del sole.
Diede a Cosenza l'Accademia, a Tropea il Vescovo, a San Giovanni in Fiore il telaio a mano, a Catanzaro il damasco, ad Antonimina il fango, ad Agnana il lignite, a Bivongi le Acque Sante, a Pazzano la pirite, a Galatro il solfato, a Villa San Giovanni la seta greggia, a Belmonte il marmo verde.
Assegnò Pitagora a Crotone, Orfeo pure a Crotone, Democéde pure a Crotone, Alcmeone pure a Crotone, Aristeo pure a Crotone, Filolao pure a Crotone, Zaleuco a Locri, Ibico a Reggio, Clearco pure a Reggio, Glauco a Reggio, Cassiodoro a Squillace, San Nilo a Rossano, Gioacchino da Fiore a Celico, Fra Barlaam a Seminara, San Francesco a Paola, Telesio a Cosenza, il Parrasio pure a Cosenza, il Gravina a Roggiano, Campanella a Stilo, Padula ad Acri, Mattia Preti a Taverna, Galluppi a Tropea, Gemelli Careri a Taurianova, Manfroce a Palmi, Cilea pure a Palmi, Alvaro a San Luca, Calogero a Melicuccà.
Donò a Stilo La Cattolica, a Rossano il Patirion ancora a Rossano l'Evangelario purpureo, a San Marco Argentano la Torre normanna, a Locri i Pinakes, ancora a Locri il santuario di Persefone, a Santa Severina il Battistero a rotonda, a Squillace il Tempio della Roccelletta, a Cosenza la Cattedrale, a Gerace pure la Cattedrale, a Crotone il Tempio di Hera lacinio, a Mileto la Basilica della Trinità, a Santa Eufemia Lamezia l'Abbaziale, a Tropea il Duomo, a San Giovanni in Fiore l'Abbazia Florense, a Vibo la Chiesa di San Michele, a Mileto la Zecca, a Nicotera il castello, a Reggio il Tempio di Artemide Facellide, a Spezzano Albanese la necropoli della prima età del ferro.
Poi distribuì i mesi e le stagioni alla Calabria. Per l'Inverno concesse il sole, per la Primavera il sole, per l'Estate il sole e per l'Autunno il sole.
A gennaio diede la castagna, a febbraio la pignolata, a marzo la ricotta, ad aprile la focaccia, a maggio il pesce spada, a giugno la ciliegia, a luglio il fico melanzano, ad agosto lozibibbo, a settembre il fico d'India a ottobre la mostarda, a novembre la noce, a dic embre l'arancia.
Volle che le madri fossero tenere, le mogli coraggiose, le figlie contegnose, i figli immaginosi, gli uomini autorevoli, i vecchi rispettati, i mendicanti protetti, gli infelici aiutati, le persone fiere, leali, socievoli e ospitali, le bestie amate.
Volle il mare sempre viola, la rosa sbocciante a dicembre, il cielo terso, le campagne fertili, le messi pingui, l'acqua abbondante, il clima mite, il profumo delle erba inebriante.
Operate tutte queste cose nel presente e nel futuro, il Signore fu preso da una dolce sonnolenza in cui entrava la compiacenza del Creatore verso il capolavoro raggiunto.
Del breve sonno divino approfittò il diavolo per assegnare alla Calabria le calamità, le dominazioni, il terremoto, la malaria, il latifondo, il feudalesimo, le fiumare, le alluvioni, la peronospera, la siccità, la mosca olearia, l'analfabetismo, il punto d'onore, la gelosia, l'onorata società, la vendetta, l'omertà, la falsa testimonianza, la miseria, l'emigrazione. Dopo le calamità, le necessità: la casa, la scuola, la strada, l'acqua, la luce, l'ospedale, il cimitero. Ad esse aggiunse il bisogno di giustizia, il bisogno della libertà, il bisogno della grandezza, il bisogno del nuovo, il bisogno del meglio.
E, a questo punto, il diavolo si ritenne soddisfatto del suo lavoro, toccò a lui prendere sonno, mentre si svagliava il Signore.
Quando, aperti gli acchi, potè abbracciare in tutta la sua vastità la rovina creata alla creatura prediletta, Dio scaraventò, con un gesto di collera, il maligno, nei profondi abissi del cielo. Poi, lentamente resserenandosi, disse: " Questi mali e questi bisogni sono ormai scatenati e debbono seguire la loro parabola. Ma essi non impediranno alla Calabria di essere come Io l'ho voluta. La sua felicità sarà raggiunta con più sudore, ecco tutto ".
Una notte che già contiene l'albore del giorno. Leonida Repaci





Torna in alto Andare in basso
Loredana
Moderatore
Moderatore
Loredana


Femmina
Cancro Numero di messaggi : 3674
Età : 65
Localizzazione : Roma
barra di rispetto : Quando fu il giorno della Calabria . . . . . 111010
Personalized field : Quando fu il giorno della Calabria . . . . . Moderactif
l'amica del cuore
Data d'iscrizione : 24.11.07

Quando fu il giorno della Calabria . . . . . Empty
MessaggioTitolo: Re: Quando fu il giorno della Calabria . . . . .   Quando fu il giorno della Calabria . . . . . 16gd9bkLun Mag 09, 2011 10:16 am

E' bellissima!!!! Grazie per averla postata.
Quando fu il giorno della Calabria . . . . . 813280
Torna in alto Andare in basso
Conte Verde
amico speciale
Conte Verde


Maschio
Pesci Numero di messaggi : 250
Localizzazione : in Calabria
barra di rispetto : Quando fu il giorno della Calabria . . . . . 111010
Data d'iscrizione : 01.02.10

Quando fu il giorno della Calabria . . . . . Empty
MessaggioTitolo: Re: Quando fu il giorno della Calabria . . . . .   Quando fu il giorno della Calabria . . . . . 16gd9bkLun Mag 09, 2011 11:48 am

Quando fu il giorno della Calabria . . . . . 678676 Quando fu il giorno della Calabria . . . . . 678676 Quando fu il giorno della Calabria . . . . . 678676 Quando fu il giorno della Calabria . . . . . 678676 Quando fu il giorno della Calabria . . . . . 678676
Torna in alto Andare in basso
Contenuto sponsorizzato





Quando fu il giorno della Calabria . . . . . Empty
MessaggioTitolo: Re: Quando fu il giorno della Calabria . . . . .   Quando fu il giorno della Calabria . . . . . 16gd9bk

Torna in alto Andare in basso
 
Quando fu il giorno della Calabria . . . . .
Torna in alto 
Pagina 1 di 1
 Argomenti simili
-
» quando la mano della vita
» Best of Calabria
» CALABRIA, DUE MORTI E DUE FERITI IN INCIDENTE STRADALE
» QUANDO IL SIGNORE
» QUANDO IO TI AMO

Permessi in questa sezione del forum:Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
gioie e dolori :: PER CHIACCHIERARE-
Vai verso: