L'apice della felicità?Le donne lo raggiungono a 28 anni.E' questa infatti l'età in cui il gentil sesso si sente più soddifatto della propria vita sentimentale e della propria forma fisica. Una felicità, questa, che dura poco. Raggiunti infatti i 30 anni i primi segni dell'invecchiamento
portano con sè le prime preoccupazioni. Lo rivelano i ricercatori di
una ditta inglese di tinte per capelli che ha condotto uno studio su
oltre 4000 donne.''I 28 anni - ha detto un portavoce della ditta inglese in un articolo pubblicato sul quotidiano britannico Daily Telegraph - sono un'età in cui la vita raggiunge i suoi picchi più alti: la
forma fisica e il colore dei capelli sono al loro meglio, e la loro
sicurezza è al massimo. Un posto di lavoro stabile, uno stipendio
regolare, e forti relazioni di amicia o con il partner contribuiscono a
rendere questa età un punto di coincidenza di molte esperienze positive''.I
ricercatori hanno analizzato donne dai 25 ai 65 anni individuando 12
aree chiave nella loro vita e registrando il loro grado di
soddisfazione. Ebbene, dai risultati è emerso che le donne fanno il sesso migliore a 28 anni, sono più soddisfatte della loro carriera a 29 e più contente della loro relazione sentimentale a 30.'Superata questa età', i primi capelli bianchi e la sensazione di invecchiare cominciano a ridurre la soddisfazione personale."Per
le donne il processo di invecchiamento è percepito maggiormente che
negli uomini, e il giudizio sul loro aspetto fisico descresce
rapidamente'', hanno aggiunto i ricercatori.Forse è questa
la ragione del molto tempo speso dalle donne per migliorare il loro
aspetto: 22 minuti al giorno, in tutto più di 5 giorni all'anno.
fonte:paginemediche.it