I
lunghi viaggi in macchina per raggiungere l'
agognata villeggiatura, si sa, possono dar fastidio a chi soffre l'
auto. Adulti, bambini, ma anche cani.Gli
amici a quattro zampe, infatti, soffrono di mal d'auto quanto e più dei
padroni, a tutte le età, anche se i cuccioli e i giovani sono più
predisposti.Si stima che oltre un cane su sei stia male in macchina. Per questo il
Ministero della Salute ha pubblicato sul suo sito un pratico
vademecum per evitare a
Fido che il viaggio si trasformi in un incubo.Anzitutto, come si riconosce il mal d'auto del cane?I segni tipici della
cinetosi sono agitazione, affanno, salivazione eccessiva, eruttazione ed infine vomito.Il disagio può manifestarsi ancor prima di entrare in macchina a causa del ricordo di
esperienze precedenti (anticipazione).La cinetosi si manifesta quando il
cervello riceve stimoli discordanti dagli
organi di equilibrio.Questa condizione toglie piacere al viaggio e può trasformarlo in una
esperienza stressante anche
per il proprietario. Esistono nuovi farmaci, fa sapere il Ministero, da
poter somministrare prima del viaggio efficaci, sicuri e privi di
effetti indesiderati come apatia e sonnolenza.Ma
il mal d'auto può essere risolto anche mettendo in atto alcuni semplici
accorgimenti per ridurre i disagi del cane, magari chiedendo
informazioni più dettagliate al
veterinario.Ecco i consigli del Ministero per evitare un viaggio...da cani:Aprire parzialmente il
finestrino durante il viaggio per permettere l'ingresso dell'aria fresca; Cercare di guidare il più dolcemente possibile evitando
accelerazioni e
frenate non necessarie; Assicurarsi che la temperatura all'interno dell'auto non sia nè troppo
calda nè troppo
fredda.Durante i viaggi lunghi, inoltre, fare
soste regolari per fare scendere il cane dalla macchina e permettergli di
bere; Abituare il cane ai viaggi in auto iniziando con
brevi tragitti e aumentando gradualmente la durata del viaggio; L'associazione del viaggio a un
attività piacevole, ad esempio una passeggiata una volta giunti a destinazione, può aiutare a ridurre l'ansia e la paura; Portare in auto un suo gioco o la sua coperta per rendergli l'ambiente più
familiare; Gratificare con carezze e parole affettuose quando durante il viaggio rimane
tranquillo; Ignorare ed evitare di rassicurarlo quando invece si agita, abbaia o piagnucola altrimenti si rischia di aumentare il suo
disagio.