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| GIOVE | |
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Admin meryan Amministratrice
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| Titolo: GIOVE Gio Ago 20, 2009 1:31 am | |
| GIOVE
Giove è il quinto pianeta del sistema solare in ordine di distanza dal Sole. È 2,468 volte più massiccio di tutti i pianeti del sistema solare messi insieme. Giove viene spesso classificato come un gigante gassoso o un gigante liquido, assieme a Saturno, Urano e Nettuno. Il pianeta, conosciuto fin dall'antichità dai Babilonesi, dai Greci e dai Romani, è stato associato più volte al credo religioso di quest'ultime culture. I Romani, infatti, hanno assegnato il nome al pianta, identificandolo con il dio Giove, appunto. Visto dalla Terra, Giove è in grado di raggiungere una magnitudine apparente massima di -2,8, che lo rende il terzo oggetto più brillante nel cielo notturno dopo la Luna e Venere.
Giove è composto principalmente da idrogeno con una piccola percentuale di elio; ha anche un nucleo di carbonio e silicio ad alta pressione. A causa della sua rapida rotazione, la forma di Giove è di un Oblato sferoidale (possiede un leggero rigonfiamento all'equatore e uno schiacciamento ai poli). L'atmosfera esterna è piena di bande e strisce e di cicloni. Una dimostrazione di questo è la grande macchia rossa, una formazione ciclonica che ha luogo almeno da 300 anni (ne riparleremo in seguito). La separazione fra l’atmosfera e superficie è stabilita nel punto (o meglio nella vasta zona) in cui il gas comincia a essere tutto liquido. Ciò a causa dell'enorme pressione. Il suo simbolo astronomico è una rappresentazione stilizzata del fulmine del dio
A causa delle dimensioni, Giove è spesso considerato una stella fallita. Infatti, se fosse stato almeno 90 volte più massiccio, avrebbe ospitato le condizioni necessarie per innescare fusioni nucleari.
Struttura Giova, come già detto, è il più grande pianeta del sistema solare, con un diametro equatoriale di 142984 km e uno polare di 133709. Giove, al suo interno, potrebbe contenere circa 1319 Terre.
Composizione atmosferica e planetaria
L'atmosfera di Giove, nel suo insieme, è composta dall’88-92% di idrogeno e dall'8-12% di elio. Il suo interno, invece, è composto dal 76% d’idrogeno e dal 23% di elio, mentre il restante uno per cento consiste in altri elementi. L'atmosfera contiene anche tracce di metano, vapore acqueo, ammoniaca, carbonio, etano, idrogeno solforato, neon, ossigeno, fosforo e zolfo. All'esterno dell'atmosfera sono presenti strati di cristalli di ammoniaca congelati.
Sulla base della spettroscopia, si è pensato che Saturno possa essere molto simile per composizione a Giove, ma, anche se è così Giove presenta una quantità di elementi pesanti minori superiore a quella di Saturno. Tuttavia, possiamo affermare che la composizione di Giove è sempre molto più leggera rispetto a Urano e Nettuno.
Massa
Osservazione da Terra
La magnitudine apparente di Giove all'opposizione è pari a -2,6, ed essa oscilla tra -2,1 a -2,668.
Giove è un pianeta particolarmente affascinante da osservare al telescopio. Esso presenta formazioni atmosferiche facilmente visibili, note come bande e zone, le prime scure e le seconde chiare. Ad una visione approfondita è possibile vedere che esse non sono semplicemente parallele tra di loro, ma che si presentano come strutture frastagliate ricche di vortici, come la Grande Macchia Rossa: un ciclone stabile, grande 2,5 volte la Terra, che si sposta longitudinalmente di circa un metro al secondo.
Spesso è possibile osservare il transito dei satelliti galileiani del pianeta, che proiettano la propria ombra sul disco gioviano.
Parametri orbitali L'atmosfera gioviana appare tipicamente rossastra e poco uniforme, in quanto presenta bande, cicloni (le macchie), jet stream, etc... Poco sotto l'equatore è visibile la più grande macchia mai scoperta: la Grande Macchia Rossa.
La Macchia Rossa La Grande Macchia Rossa è una tempesta anticiclonica sul pianeta Giove, posta a 22° sotto l'equatore, che dura da almeno 300 anni. La tempesta è abbastanza grande da essere visibile con telescopi posti sulla Terra. Fu osservata per la prima volta da Cassini o da Hooke attorno al 1665. Ha un colore rosso perché, si pensa, contiene un gas ricco di metano, che proviene dagli strati sottostanti dell'atmosfera. Questo modello rimane tuttavia speculativo.
L'oggetto ha una forma ovale e ruota in senso antiorario, con un periodo di circa 6 giorni. Le dimensioni della Grande Macchia Rossa, piuttosto variabili, sono 24-40.000 km per 12-14.000 km. È abbastanza grande da contenere due o tre pianeti della grandezza della Terra. Le nuvole in cima a questa tempesta si trovano circa 8 km più in alto di quelle circostanti.
Composizione atmosferica Le componenti principali dell'atmosfera sono l'idrogeno (90%) e l'elio (9,5%), con una minimissima quantità di metano, ammoniaca, acqua, ed moltissimi altri gas.
Fenomeni meteorologici Vi sono dei jet stream, cioè forti correnti d'aria a 1000 km/h che spazzano e rimescolano la superficie e l'atmosfera; vi sono i cicloni e gli anticicloni e ai poli si verificano forti tempeste.
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| | | Admin meryan Amministratrice
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| Titolo: Re: GIOVE Gio Ago 20, 2009 1:37 am | |
| Struttura interna
Al di sotto dell'atmosfera l'idrogeno, da gassoso, si fa liquido, mentre a circa 24000 chilometri di profondità probabilmente si trasforma in idrogeno metallico liquido; questo stato di aggregazione è analogo a quello che si ritiene esistere all'interno del Sole, ma ad una temperatura molto inferiore. La capacità di veicolare correnti elettriche potrebbe giustificare la presenza di una densa magnetosfera caratterizzata da un campo magnetico inusualmente intenso. La suddivisione fra i diversi stati non è nota con precisione, probabilmente le diverse fasi dell'idrogeno compenetrano gradualmente l'una nell'altra.
Il nucleo del pianeta è piccolo e roccioso, con presenza di carbonio.
L'accelerazione di gravità presente su Giove, a livello della sua superficie liquida, è molto alta, la maggiore nel sistema solare, escluso naturalmente il Sole. Si è calcolato che sia pari a 2,64 volte quella presente sulla Terra. Questo significa, fra l'altro, che un uomo che sulla Terra pesi 80 chili, su Giove peserebbe circa 210 chili. A meno di scoperte rivoluzionarie o di soluzioni fantasiose (l'astronauta immerso in un ambiente di acqua, contenuto in una speciale vasca nell'astronave), è impossibile per un essere umano odierno visitare la superficie liquida di Giove. È però possibile esplorarne l'atmosfera gassosa.
Gli altri pianeti gassosi (o meglio "liquidi"), e cioè Saturno, Urano e Nettuno, hanno un valore di accelerazione di gravità simile a quello che si sperimenta sulla Terra, e sono perciò teoricamente esplorabili dall'uomo. Saturno, addirittura, pur essendo molto grande, e con un volume simile a quello di Giove, possiede però una massa molto minore (la materia è meno densa), tanto che la gravità alla sua superficie è minore di quella terrestre.
Satelliti naturali
Giove è circondato da una serie di sottilissimi anelli composti da piccole particelle rocciose.
Attorno al pianeta ruotano 63 satelliti, di cui solo 16 hanno un nome. I più importanti, detti anche Galileiani o Medicei, furono scoperti da Galileo Galilei e da questi dedicati a Cosimo II de' Medici, e sono:
* Io: caratterizzato da un'intensa attività vulcanica, provocata dalla piccola distanza che lo separa da Giove e dalla sua orbita eccentrica. Le potentissime maree indotte da Giove sulla superficie di Io provocano fusione delle rocce, e conseguenti fenomeni di emissiome di roccia fusa, cioè di lava. La superficie del satellite è in continua mutazione, provocata dall'emissione di materiale vulcanico. * Europa: ha un nucleo roccioso ricoperto da una spessa coltre di ghiaccio, priva di crateri. Attualmente si ritiene possibile trovare acqua in forma liquida, nascosta sotto lo spesso strato di ghiaccio superficiale. A causa dei continui movimenti della crosta ghiacciata sulla superficie del satellite è impossibile rinvenire crateri meteoritici, ben visibili su tutti gli altri satelliti gioviani. * Ganimede: il più grande dei satelliti, formato da ghiaccio e rocce. È anche il più grande di tutti i satelliti del Sistema Solare, primato che fino a pochi anni fa si riteneva appartenere a Titano, luna di Saturno. * Callisto: composto da ghiaccio e roccia, ha una superficie intensamente craterizzata.
Un altro importante satellite è:
* Amaltea
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| | | Admin meryan Amministratrice
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| Titolo: Re: GIOVE Gio Ago 20, 2009 1:45 am | |
| Anelli Anche Giove presenta un sistema di anelli scoperto nel 1979 dalla sonda spaziale Voyager 1 effettuando un sorvolo ravvicinato del pianeta. La debole struttura, non visibile dalla terra, è stata successivamente studiata nelle altre missioni spaziali.
La collisione con la Shoemaker-Levy
Tra il 16 ed il 22 luglio del 1994, i frammenti della Cometa Shoemaker-Levy 9 caddero su Giove in un vero e proprio bombardamento. L'evento era stato previsto da tempo, ma le previsioni su cosa sarebbe stato visibile erano incerte. I numerosissimi telescopi puntati sul pianeta, sia professionali che amatoriali, ripresero immagini che tutti definirono spettacolari. Le esplosioni causate dalla caduta della cometa furono anche utili per investigare le proprietà dell'atmosfera di Giove sotto gli immediati strati superficiali.
La collisione del primo frammento avvenne il 16 luglio alle 22,15, stupendo gli osservatori per la sua spettacolarità. Il frammento toccò Giove ad una velocità di 216 000 chilometri orari, con una potenza pari a 200 000 megatoni: la temperatura dopo l'impatto salì a 30 000 gradi centigradi. L'impronta rimasta nell'atmosfera si è stimato raggiungesse un diametro esteso quanto circa la metà di quello terrestre.
Dalla prima collisione si poté constatare che i frammenti della cometa non erano solo composti da gas, ghiaccio e pietrisco, come ci si aspettava, ma da elementi decisamente più resistenti, tanto da permettere agli stessi frammenti di non disintegrarsi al contatto con l'atmosfera gioviana. | |
| | | Admin meryan Amministratrice
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| Titolo: Re: GIOVE Gio Ago 20, 2009 1:48 am | |
| Campo magnetico di Giove Giove ha un campo magnetico relativamente molto intenso, stimato in circa 10 volte quello terrestre. È inclinato di 10° rispetto all'asse di rotazione del pianeta ed è bipolare, con alcune eccezioni accertate. Il campo si estende oltre le orbite di molti satelliti. | |
| | | Admin meryan Amministratrice
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| Titolo: Re: GIOVE Gio Ago 20, 2009 1:49 am | |
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| | | Admin meryan Amministratrice
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| Titolo: Re: GIOVE Gio Ago 20, 2009 2:18 am | |
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| | | Admin meryan Amministratrice
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| | | | Admin meryan Amministratrice
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| Titolo: Re: GIOVE | |
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