Malato terminale uccide la moglie
Savona, poi ha tentato il suicidio
Un commerciante di 67 anni, Vittorio Beltrami, malato terminale di cancro, ha ucciso con un colpo di pistola alla testa la moglie, Ornella Bertocci, di 69, anch'essa gravemente ammalata. Subito dopo l'uomo ha rivolto la pistola contro di sè e ha fatto fuoco, ma l'arma si è inceppata e il colpo non è partito. Tutto si è svolto nella camera da letto della coppia. L'uxoricida è stato arrestato dalla polizia. Ricoverato, ora è piantonato in ospedale.
Agli agenti della squadra mobile, avvertiti dalla badante appena rientrata a casa, Beltrami ha detto di aver progettato da un mese insieme alla moglie di farla finita. L'uomo era terrorizzato dall'idea di morire lasciandola sola. Atteso che la donna si addormentasse, le ha sparato e ha poi rivolto l'arma contro se stesso. Ha anche detto di aver tentato di sbloccare con una forbice la vecchia pistola che deteneva regolarmente, ma inutilmente. Immobilizzato a letto, non ha potuto mettere in atto altri tentativi di suicidio.
La badante, quando è rientrata a casa, l'ha trovato a letto con accanto il cadavere della moglie. Tra i due la vecchia pistola arrugginita. Beltrami, titolare con la moglie di una merceria di Savona, si era fatto dimettere dall'ospedale proprio per realizzare il suo proposito. Le indagini sono state dirette dal vice questore, dottoressa Garello.
TGCOM