DISTURBI ALIMENTARI

Titolo: DISTURBI ALIMENTARI Sab Set 05, 2009 2:34 pm

Disturbi alimentari

Un cibo può far male senza che se ne comprendano le reali cause. L'intolleranza è una di queste e non è detto che necessariamente ognuno di noi sappia esattamente quale cibo o alimento gli sia nocivo. Quanti soffrono di tale disturbo si trascinano dietro per molto tempo (spesso anni) tale intolleranza senza accorgersi che tutto può dipendere da un qualcosa di specifico. Stanchezza cronica, cefalea, asma, dermatiti possono essere sintomi di quell'intolleranza che si manifesta attraverso le reazioni dell'organismo. Altro problema è che non è per nulla facile scoprire quale sia l'alimento responsabile del malessere: l'effetto dell'intolleranza non è immediato (come lo è invece per le allergie) e si cumula nel tempo. L'intolleranza alimentare non è esattamente classificabile come un'allergia ma può mantenere un'allergia vera e propria: per esempio è possibile soffrire di asma allergica "da graminacee" ignorando che invece è in realtà intollerante ad un certo alimento che gli stimola la sensibilità allergica. Ma allora perché i comuni esami allergologici non lo rivelano? Perché le intolleranze non sono IgE-mediate, vale a dire seguono meccanismi biochimici diversi da quelli delle allergie, senza produzione di IgE e allora sfuggono agli esami. Esistono però delle nuove metodiche che riescono ad individuare questo tipo di disturbo, identificabile tramite il Test delle intolleranze alimentari. Questo si basa sui principii della kinesiologia applicata, branca della medicina che studia il tono muscolare nelle differenti condizioni fisio-patologiche. La misurazione delle variazioni del tono consente di valutare il grado di sensibilità verso quella determinata sostanza. Il test permette un'indagine su oltre 120 sostanze e possiede numerosi vantaggi: è indolore, non richiede prelievi di sangue, è di rapida esecuzione. Le intolleranze alimentari, oltre ad essere diagnosticate, possono anche essere curate mediante una terapia individualizzata che consiste in dieta di eliminazione (sospensione per un periodo limitato del consumo dell'alimento dannoso fino a sua successiva reintroduzione), trattamento omeopatico di fondo, supplementazione nutrizionale (integrazione vitaminica e oligoterapica). I disturbi possono scomparire molto rapidamente, già all'inizio del periodo di correzione dietetica, per non comparire neanche se il paziente riprende le precedenti abitudini alimentari (essendone state rimosse le cause). A volte i miglioramenti sono sorprendenti, e nel giro di qualche mese l'organismo si sarà ripulito dai disturbi provocati dall'alimento.

Titolo: Re: DISTURBI ALIMENTARI Dom Set 06, 2009 9:31 am

sono terribili!

Titolo: Re: DISTURBI ALIMENTARI Dom Set 06, 2009 10:26 am

Si rivela davvero importante il test!!! DISTURBI ALIMENTARI 566177

» Il peperoncino per prevenire i disturbi legati all'obesità
» Salute: Usa; Allattare Protegge Madri Da Disturbi Cuore