Admin meryan Amministratrice
Numero di messaggi : 24147 Età : 72 barra di rispetto : Personalized field :
Data d'iscrizione : 03.11.07
| Titolo: GAY PESTATO A SANGUE Sab Set 12, 2009 5:33 pm | |
| Gay pestato a sangue nel centro di Firenze, volto sfigurato da calci e pugni 12/09/2009 - Contrastanti le versioni di Arcigay e questura. Reazioni all'episodio. L'Arci: 'Il fatto conferma la deriva omofobica che ormai tocca anche una citta' democratica come Firenze'. In ospedale, a far visita alla vittima, il sindaco
Pestato a sangue poche ore dopo la fiaccolata sui ponti fiorentini organizzata per condannare l'omofobia. Calci e pugni assestati con cosi' tanta ferocia da provocare fratture e lesioni che guariranno in sei mesi. Vittima un ventiseienne di Firenze, ricoverato al Cto dove ieri e' stato sottoposto ad un lungo intervento chirurgico di ricostruzione della faccia. Il fatto e' accaduto nella notte tra il 9 e il 10 settembre ed e' stato reso noto da Arcigay Firenze secondo cui il giovane sarebbe stato aggredito in strada da due uomini italiani che gli avrebbero teso un agguato all'uscita di un locale per gay, nei pressi di piazza Salvemini, all'interno del quale c'era gia' stata una discussione a cui l'intervento del gestore aveva messo fine. Una versione dei fatti che non corrisponde a quella fornita stamani dalla questura che invece dice che la vittima avrebbe conosciuto i due uomini in piazza Santa Croce e con loro si sarebbe recata nel locale dove poi sarebbe scaturita la discussione, sfociata nel pestaggio, per un esplicito approccio - forse anche un bacio - non gradito dai due conoscenti occasionali, entrambi eterosessuali. Nelle ultime ore sono stati sentiti alcuni testimoni e gli amici che si trovavano con il ventiseienne nel locale. La squadra mobile dovra' ricostruire nei dettagli quanto avvenuto. L'episodio ha suscitato reazioni di sdegno e di condanna. Molti i politici che hanno espresso solidarieta' alla vittima e alla famiglia. In ospedale si e' recato il sindaco di Firenze, Matteo Renzi, che ha detto che 'la vera emergenza e' quella educativa'. Il presidente del Consiglio regionale, Riccardo Nencini, ha detto di essere a disposizione per un eventuale sostegno legale. Dure le parole dell'Arci fiorentina: 'Questa e' la conferma della deriva omofobica che ora tocca anche una citta' democratica come Firenze'.
|
| |
|