A SPASSO TRA GIARDINI E CASTELLI

Titolo: A SPASSO TRA GIARDINI E CASTELLI Lun Ott 12, 2009 4:40 pm

A Spasso tra Giardini e Castelli

In bicicletta, trekking o battello, il celebre territorio francese ha ancora luoghi che possono sorprendere. Borghi e paesini nascondono scorci di paesaggio che le strade asfaltate hanno fortunatamente dimenticato

A soli 230 chilometri da Parigi, la Valle della Loira dispiega il suo paesaggio: natura che si fonde in armonia con l'opera dell'uomo. Castelli, abbazie, vigneti: terroir che hanno contributo alla fama della gastronomia francese. La Loira è una delle mete turistiche più visitate di Francia, ma anche i luoghi più noti possono sorprendere con insoliti percorsi. Amboise, Tours, Villandry, Langeais, Rigny-Ussé, Saumur o Chinon, sono località arcinote, ma se si va con la strada ciclabile di borgo in borgo, attraverso paesini e frazioni, si scoprono scorci di paesaggio e angoli di mondo che le strade asfaltate ignorano.

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Le biciclette si possono affittare sul posto e non c'è bisogno di preoccuparsi del proprio bagaglio, c'è un'organizzazione che si occupa del trasporto delle valigie con un pulmino che segue di sosta in sosta, di albergo in albergo. Chi si interessa al vino potrà seguire La Route de Vignoble, il percorso è stato disegnato in forma di un esteso 8, il che consente la visita delle diverse cantine senza dover ritornare sui propri passi. Chi ama il fiume troverà nei pressi di Chinon, a Candes Saint Martin, borgo nella lista dei "Plus beaux villages de France", il molo dove imbarcarsi sull'Amarante, battello interamente costruito in legno e su modello delle imbarcazioni tradizionali di un tempo, che propone tutto l'anno uscite sul fiume della durata di un'ora e mezza alla scoperta della Loira.

Si può anche cenare a bordo o si può noleggiare l'intero battello per passarvi la notte. Per chi ama i luoghi romantici, e siamo sempre nei dintorni di Chinon, Château du Rivau è un piccolo castello fiabesco che sembra quello della Bella Addormentata. Si tratta di uno dei più belli della regione della Touraine e i recenti lavori di restauro gli hanno restituito la forma originale. Ha architettura di fortezza medioevale ingentilita nel Rinascimento, quando fu trasformato da rocca in luogo di piacevoli soggiorni. Si presenta all'esterno con torri di vedetta e maschi di difesa, mentre al suo interno conserva saloni affrescati e ambienti da vivere "en plaisance".

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Le scuderie di Rivau, ai tempi di Francesco I, furono note per l'allevamento degli stalloni dell'esercito reale e nel 1459, prima dell'assedio di Orleans, Giovanna d'Arco venne qui per chiedere, e ottenere, i cavalli necessari al suo piccolo esercito. Il giardino del Castello è diviso in 12 scenari che si ispirano ai racconti e alle fiabe, quindi orchi, folletti, fate e principesse e animali fantastici animano il paesaggio: c'è il frutteto di Gargantua, la Foresta Incantata, il sentiero di Pollicino, il giardino di Alice, e d'estate vi si svolgono eventi musicali ed artistici.

Un altro giardino da non perdere s'incontra a breve distanza da Tours, sul percorso della Route de Vignoble, ed è quello del Castello di Valmer, giardino all'italiana che di terrazza in terrazza seguendo l'andamento del colle, fra statue e fontane, gradini e scalinate scende fino al grande e artistico Pommier, l'orto coltivato ai bordi di un canale che scorre parallelo al Brenne, fiume affluente della Loira. E' un giardino noto agli esperti, nato dalla passione della proprietaria per le piante domestiche dimenticate, legumi e ortaggi della regione che abbondavano nei campi e nei giardini di un tempo.

Alix de Saint Venant, botanica dedita a recuperare frutti e vegetali antichi e membro dell'Institut Vavilov di San Pietroburgo che è la più antica banca di semi esistente al mondo, ha impiantato nelle sue coltivazioni 3000 varietà di piante e di fiori recuperati in anni di ricerca nel territorio. Ora collabora anche con alcuni chef francesi per reintrodurre queste erbe desuete e dai sapori intriganti, nei menu attuali.

Il suo giardino è un punto di riferimento per i botanici,per tutti è una pura meraviglia. Un altro Castello poco conosciuto è le Chateau de Sachè, non lontano dal celeberrimo Azay le Rideau. In una valle appartata ha piccole dimensioni e forma elegante e austera ed ospita il museo dedicato ad Honorè de Balzac che a Sachè dal 1830 al 1837 soggiornò spesso e scrisse alcuni dei romanzi che compongono la Comedie Humaine. Fu per lo scrittore un rifugio lontano dal mondo agitato di Parigi e fu soprattutto un luogo dove vivere tranquillo fuori dalla portata dei creditori che incessantemente gli davano la caccia. Nel Castello sono rimasti intatti il suo studio e la sua stanza da letto e colpisce l'aura che pervade i luoghi.

All'itinerario lungo il fiume, ai castelli ed ai giardini, si possono aggiungere alcuni indirizzi di buona gastronomia. Iniziamo da Tours, dal Restaurant "Le Rive Gauche" dove c'è Pascal Villemin dichiarato dalla Guida Gault & Millau "la rivelazione francese dell'anno 2008". Poi "La Deuvalière", nel centro storico, locale di una giovane coppia che fa cucina impeccabile, oppure "La Cuisine de George" in Rue Georges Courteline un luogo conviviale e animato, dove non si ha difficoltà a fare nuove conoscenze.

Sempre a Tours, è cucina dai sapori tradizionali quella di Alain Couturier chef del Restaurant "La Roche Le Roy" e quella di Hervé Lussault al Restaurant "Charles Barrier". Uscendo dalla città, in direzione Azay sur Cher, nel piccolo centro di Larçay, un altro indirizzo che vale la pena di scoprire, è "Les Chandelles Gourmandes", regno dello chef Bernard Charret.

In campagna, verso Poitiers ci si può fermare da Jacky Dallais a "La Promenade" nel paese di Petit-Pressigny. Non lontano da Château du Rivau, a 40 minuti da Tours, si mangia fra i vigneti all'Auberge de Jable, oppure ci si può fermare vicino al Château de Saché, all'Auberge du XIIème Siècle, ristorante con una stella Michelin e tanta tradizione. "Le Soleil Levant" è un indirizzo vicino ai Giardini di Valmer, nel paese di Monnaie, sulla Rue Nazionale ed è il ristorante preferito dei produttori di vino del luogo.

Le Bout du Monde a Le Bourg-Berthenay (direzione Azay le Rideau) è aperto sia a pranzo che la sera e oltre a buona cucina offre un bel decoro nella natura.

di Teresa Cremona

Titolo: Re: A SPASSO TRA GIARDINI E CASTELLI Mar Ott 13, 2009 11:10 pm

WOW! è UGUALE ALLA MIA CASA DA VILLEGGIATURA!!!!!!!

Titolo: Re: A SPASSO TRA GIARDINI E CASTELLI Ven Ago 20, 2010 11:43 am

Io li ho visitati i castelli della Loira, sono veramente stupendi!
Gli interni magari sono un po' deludenti, si possono visitare pochissime stanze e sono quasi del tutto spoglie....

Titolo: Re: A SPASSO TRA GIARDINI E CASTELLI Lun Ago 30, 2010 3:57 pm

si sono fregati tutto il mobilio? A SPASSO TRA GIARDINI E CASTELLI 749531

Titolo: Re: A SPASSO TRA GIARDINI E CASTELLI Lun Ago 30, 2010 3:58 pm

Mi sa..... A SPASSO TRA GIARDINI E CASTELLI 652359

Titolo: Re: A SPASSO TRA GIARDINI E CASTELLI Lun Ago 30, 2010 4:02 pm

mica solo a Napoli succedono te cose....

» A.BARRICO DA CASTELLI DI RABBIA