LE SORPRESE DI ISCHIA

Titolo: LE SORPRESE DI ISCHIA Gio Ott 22, 2009 4:26 pm

Ecco i posti migliori per un tuffo nell’isola dell’otium degli antichi romani. Indirizzi e dritte da intenditori: dal letto nel Castello ai sentieri nel bosco

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Salotto prediletto negli anni Cinquanta-Sessanta del bel mondo culturale e artistico, oggi, Ischia si riappropria di quel lifestyle con rinnovata vitalità. Nella moltitudine di hotel (sono 450) e ristoranti ischitani (circa 120), l’isola ha tanto da offrire: dai santuari del benessere ai paladini della tradizione gastronomica, dai giardini segreti alle boutique per uno shopping d’autore. Ischia Ponte, antico borgo di pescatori con un isolotto roccioso collegato da un istmo-ponte, è tra le località più piacevoli per un soggiorno. Sulla sommità svetta il complesso del Castello Aragonese (il maniero è aperto per le visite tutti i giorni dalle ore 9 al tramonto, ingresso 10 €, tel. 081.99.19.59). Il complesso fortificato ospita anche l’ex convento delle Clarisse del 1575, oggi albergo Il Monastero, gestito dalla famiglia Mattera, proprietaria del maniero dal 1912. Lo shopping a Ischia Ponte accontenta tutti: si va nell’atelier Ceramiche Cianciarelli che propone motivi agresti e scenari di macchia mediterranea nelle maioliche con smalti in rilievo e colori ossidati, oltre a una vasta scelta di ceramiche classiche.

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Per sandali su misura e borse coordinate, ci si deve spostare nel centro di Ischia, nel laboratorio artigianale Idea della giovane stilista Mariarosaria Ferrara. Uno shopping gourmand sono le golosità della pasticceria Calise: torte Valentina (con crema chantilly e fragoline), Masaniello (composta da babà, millefoglie e bignè) e Ischitana (con noci, mandorle e fichi) sono tentazioni cui è impossibile resistere. Lungo un’ipotetica strada del gusto, proseguendo sulla costa settentrionale, si arriva a Casamicciola Terme. Qui ci si può fermare nel 5 stelle Terme Manzi Hotel & Spa. Altra atmosfera si respira nell’isolato agriturismo Pera di Basso, raggiungibile da Casamicciola dopo Maio, attraverso una stradina che s’inerpica all’interno tra fitti boschi. Si tratta di un casale settecentesco e in quelli che furono la casa padronale, il fienile, la legnaia e la cantina ora ci sono 15 camere. Per gustare i sapori schietti della tradizione isolana si va nella rustica trattoria Il Focolare, nell’entroterra di Casamicciola Terme. Regno del vulcanico Riccardo d’Ambra e della sua numerosa famiglia, è un luogo da non perdere per riscoprire il coniglio all’ischitana in coccio, il pollo ruspante al sale e la caponatina di fagioli zampognari. A Riccardo va il merito di aver reintrodotto a Ischia l’allevamento del coniglio di fossa, Presidio di Slow Food. Proseguendo verso ovest, tra Punta Caruso e Punta Imperatore, si incontra un luogo curioso da non perdere, i Giardini Ravino, vicino a Forio (via Provinciale Panza 140b, tel. 081.99.77.83, www.ravino.it, ingresso 8 €), custodi di una straordinaria collezione di piante succulente che richiamano scenari tropicali e del New Mexico.

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Nel cuore del parco botanico si trova un bar-lounge dove ci si rilassa con ricchi aperitivi e con sfiziosi piatti dalle influenze arabe. A un paio di chilometri da Forio, tra le mete d’eccellenza spicca il ristorante Il Melograno. In un giardino ombreggiato da ulivi, melograni e piante grasse, l’atmosfera familiare fa da cornice ai sapori della cucina tradizionale procidana-ischitana con una straordinaria pasta con patate, cozze e provola affumicata. Un altro locale gourmand è Il Saturnino, sul porto di Forio. Sulla terrazza si gustano pasta con straccetti di pesce al profumo di peperoncini verdi e filetti di pesce impanato con mandorle e pistacchi. Sempre a Forio, sotto la Chiesa del Soccorso (la più bella dell’isola), dedicata a Santa Maria della Neve, si apre lo storico albergo-ristorante Umberto a Mare inaugurato nel 1936, con splendida terrazza sul mare, che propone la cucina ischitana con tocchi creativi. In questo itinerario dedicato ai gioielli dell’isola non può mancare un luogo sospeso fra cielo e mare, sulla punta estrema di un promontorio: il Mezzatorre Resort & Spa, nei pressi della baia San Montano, con vista sulla villa La Colombaia, appartenuta a Luchino Visconti. Circondato da un parco di 7 ettari, è un hotel di charme dotato di 59 camere, di cui 23 nella torre di avvistamento del XVI secolo.

Gianna Testa
Foto di Mario Laporta
Testi e foto tratti da DOVE

Titolo: Re: LE SORPRESE DI ISCHIA Gio Ott 22, 2009 7:36 pm

quanto mi paice Ischia,m specie d'autunno quando non c'è folla...