PIANTE

Titolo: PIANTE Mer Nov 25, 2009 5:49 pm

FILODENDRI Philodendron spp

PIANTE Filodendrogx0

Concimazione: Da Marzo a Settembre è
bene somministrare del concime liquido ogni
15 giorni, d'inverno una volta al mese.
Terriccio: Substrato per piante verdi.
Rinvasatura: Si effettua in primavera, ogni
1-2 anni secondo necessità.
Temperatura: La temperatura non deve mai
sotto i 10-15 °C.
Teme le correnti d'aria.
Illuminazione: Non vuole un'esposizione al
sole diretta. Ama la luce diffusa, ma può toller-
are anche zone ombrose.
Annaffiatura: Ha bisogno di molta acqua,
perciò è bene annaffiarlo almeno 2 volte la
settimana in estate; in inverno è sufficiente una
sola volta la settimana.Spruzzate spesso anche
le foglie e il tutore muschiato con acqua a temperatura ambiente.

Titolo: Re: PIANTE Mer Nov 25, 2009 5:51 pm

Piante da Interno - Per le zone meno luminose
Aphelandra squarrosa

PIANTE 01_Aphelandra_squarrosa_(Foto_dal_Web)

L'Aphelandra squarrosa è da annoverarsi fra le piante più particolari che si coltivano per l'interno dei nostri appartamenti. Il color verde scuro delle sue foglie contrastato dalle nervature bianco/avorio, crea un effetto optical di tutto rispetto, tanto che nei paesi anglosassoni viene chiamata volgarmente Zebra Plant. Un altro elemento che crea ulteriore contrasto è l'infiorescenza che appare in inverno. Di color giallo limone si staglia sulla rosetta centrale delle foglie con una forza cromatica molto particolare e impossibile non notarla. ILa spiga che si forma è particolarmente architettonica nella foggia delle brattee che proteggono il fiore.

In natura fiorisce in autunno ma nel nostro paese, dove viene coltivata e forzata in serra calda, fiorisce in inverno. L'altezza si attesta intorno al mezzo metro. Sono tutte piante provenienti dai paesi caldi: Messico, Brasile e Piccole Antille.

Ha bisogno di luce ma non di irradiazione diretta e vive bene ad una temperatura di 16-18°, regola che vale per tutte le specie. Purtroppo nei nostri appartamenti le temperature sono di molto superiori e la pianta tende ad andare in stress da carenza ma bisogna anche porre molta attenzione ad irrigare correttamente per evitare eccessi. Importantissimo è trovare anche il giusto ritmo di annaffiature e una buona regola potrebbe essere quella di versare sulla terra un bicchiere d'acqua a giorni alterni e per ricreare la giusta umidità, se la pianta non è in fioritura, nebulizzarla d'acqua una volta la settimana.

E' comunque consigliabile controllare sempre lo stato del terriccio e se apparisse al tatto, secco e caldo, aumentare la quantità d'acqua.

Buona norma è anche quella di muovere delicatamente in superficie il terriccio di coltivazione oltre che fertilizzare ogni 15 giorni in estate e una volta al mese nelle restanti stagioni.

Titolo: Re: PIANTE Mer Nov 25, 2009 8:27 pm

Ixora coccinea
PIANTE Ixora2

Generalità: piccolo arbusto sempreverde originario dell'India; in natura raggiunge i 120-150 cm di altezza, ma in vaso si mantiene entro i 50-60 cm di altezza. Ha fusti sottili, legnosi, di colore marrone scuro, con la corteccia che tende a sfogliarsi con il tempo. Le foglie sono ovali, lucide, cuoiose, opposte; all'apice dei rami, in estate, produce grandi corimbi costituiti da piccoli fiori a quattro petali, delicatamente profumati, di colore generalmente rosso intenso, anche se esistono varietà a fiore rosa, giallo, bianco e arancione. I rami tendono ad allungarsi rimanendo spogli, si consiglia quindi di potare la pianta ogni autunno, per ottenere una vegetazione più compatta.

Esposizione: queste piante amano le posizioni luminose, possibilmente esposte ai raggi diretti del sole per almeno alcune ore al giorno. Temono il freddo, non sopportano il gelo, quindi con l'arrivo dei freddi autunnali vanno ricoverate in casa, in luogo luminoso, lontano da fonti di calore. Nei luoghi con inverni particolarmente miti si possono anche utilizzare come piante da giardino.

Annaffiature: le Ixora necessitano di annaffiature regolari, soprattutto nei mesi caldi, il terreno va mantenuto sempre leggermente umido, anche se la pianta può sopportare 1-2 giorni di siccità. Evitare comunque le annaffiature eccessive e i ristagni d'acqua. Ogni 15-20 giorni fornire del concime per piante da fiore mescolato con l'acqua delle annaffiature.

Terreno: amano i terreni ricchi, ben drenati con ph leggermente acido; utilizzare un miscuglio di torba, sabbia e terriccio universale, aggiungendo una piccola quantità di concime organico.

Moltiplicazione: avviene per seme, in primavera. Nella stessa stagione è anche possibile praticare delle talee legnose, che vanno fatte radicare in un composto di sabbia e torba in parti uguali; non appena hanno radicato le talee vanno rinvasate in contenitori singoli e vanno mantenute in posizione riparata e semiombreggiata.

Parassiti e malattie: annaffiature eccessive o terreno poco drenante possono favorire l'insorgenza di marciumi radicali; queste piante vengono spesso attaccate dalla cocciniglia fioccosa.