Alla sera vorrei
Quando alla sera tutto si ferma
e il silenzio entra nel mio cuore,
ascolto le note della vita
che palpita e freme dentro di me.
Se chiudo gli occhi e mi lascio cullare
dal mare dei ricordi, mi accarezza
la brezza delle emozioni vissute
e delle occasioni ignorate e perdute.
Vorrei d’improvviso ascoltare ancora,
il ribollir dell'anima che non dà pace,
quando sono solo e mi perdo nel silenzio.
Vorrei nascondermi nei colori scuri del tramonto,
tuffarmici dentro per non farmi vedere.
Vorrei ascoltare il brusio del mondo
sporgendomi dall'alto della mia finestra,
confuso nella musica di fondo, che ricordo solo io.
Disegnare un cerchio e chiudermi dentro;
nascondermi tra le pagine di un libro sgualcito,
tra le pieghe dei miei pensieri e della vita
che sempre vorrei conoscere in fretta.
Accartocciare poi, i fogli e nasconderli
in quel bauletto di legno della mia storia.
Oh luce che brilli lontana nella notte,
chiamami, calpesta la mia tristezza
e lascia che rimanga polvere nella polvere.
Disegna un arcobaleno sul buio
dei miei momenti che nessuno sa capire.
Portami in alto dove il sole sorride,
lontano dalle ombre oscure.
Ascoltami e stringimi più forte che puoi
e mostrami ancora una volta
il bagliore che solo tu hai acceso dentro di me,
perché conosci l’amore che regala l'infinito.
Vedo un volto e una mano tesa, un cuore aperto.
Chi sei tu, che mi guardi e taci?
E alla sera quando il sonno mi rapisce
e si stringe leggero alla mia vita,
scopro che quel volto è proprio il mio
che mi sorride e mi accompagna ancora
verso la luce di un nuovo Natale.