gioie e dolori
benvenuti nel mio forum spero vi troverete bene
E SIATE MOLTO GENTILI DI PRESENTARVI NELLA SEZIONE BENVENUTI
COSì VI SALUTEREMO TUTTI GRAZIE VI CHIEDO UNA GENTILEZZA PRESENTATEVI ALTRIMENTI NON Cè MOTIVO DI ISCRIVERVI, CHIUNQUE SI SCRIVE NON SI PRESENTA NON CAPISCO IL MOTIVO,DATO CHE IL FORUM è VISIBILE ANCHE SENZA ISCRIZIONE GRAZIE
gioie e dolori
benvenuti nel mio forum spero vi troverete bene
E SIATE MOLTO GENTILI DI PRESENTARVI NELLA SEZIONE BENVENUTI
COSì VI SALUTEREMO TUTTI GRAZIE VI CHIEDO UNA GENTILEZZA PRESENTATEVI ALTRIMENTI NON Cè MOTIVO DI ISCRIVERVI, CHIUNQUE SI SCRIVE NON SI PRESENTA NON CAPISCO IL MOTIVO,DATO CHE IL FORUM è VISIBILE ANCHE SENZA ISCRIZIONE GRAZIE
gioie e dolori
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

gioie e dolori

è un forum di poesie di gioie e dolori
 
PortaleIndiceGalleriaUltime immaginiRegistratiAccedi

 

 Martedì della V settimana di Quaresima

Andare in basso 
2 partecipanti
AutoreMessaggio
Admin meryan
Amministratrice
Amministratrice
Admin meryan


Femmina
Ariete Numero di messaggi : 24147
Età : 72
barra di rispetto : Martedì della V settimana di Quaresima 111010
Personalized field : Martedì della V settimana di Quaresima Adminactif
Martedì della V settimana di Quaresima If9x80



Data d'iscrizione : 03.11.07

Martedì della V settimana di Quaresima Empty
MessaggioTitolo: Martedì della V settimana di Quaresima   Martedì della V settimana di Quaresima 16gd9bkMar Mar 23, 2010 9:46 am


Gesù pronuncia una strana sentenza, in contraddizione con tutto il Vangelo, se tolta dal suo contesto: “Dove vado io, voi non potete venire”. In altri termini, non possiamo seguire Cristo se siamo nel peccato, cioè se rifiutiamo Dio e colui che egli ha mandato, Gesù Cristo. Secondo san Giovanni, il rifiuto di Cristo è il peccato più grande. Come Mosè nei confronti del suo popolo, Cristo parla in nome di Dio. Mosè nel tempo in cui era il pastore del popolo di Israele, aveva ascoltato le seguenti parole: “Io-Sono mi ha mandato a voi... Il Signore, il Dio dei vostri padri, il Dio di Abramo, il Dio di Isacco, il Dio di Giacobbe mi ha mandato a voi” (Es 3,14-15). Il nome di Dio bastava agli Ebrei perché avessero fiducia in Mosè, per fuggire dalla schiavitù e partire verso la terra promessa. Questo nome celava in sé la potenza e il dinamismo dell’Esodo. Grazie a questo nome, s’è compiuta la Pasqua in cui non è mancata né manna né acqua. Ci furono le quaglie e il serpente di rame a salvare dalla morte.
Evocando questo nome, che è il suo nome, Gesù ricorda tutta la strada percorsa dalla schiavitù alla libertà, perché ciascuno di noi deve intraprendere questo cammino dalla morte alla vita. Per provare in sé questa Pasqua, bisogna credere in Gesù, credere a Gesù. Credere che egli è l’inviato, il Messia, e credere nelle sue parole. Allora si impara a seguirlo nel mistero pasquale, nella passione, nella morte sulla croce e nella risurrezione.

Antifona d'ingresso
Sta’ in attesa del Signore,
prendi forza e coraggio;
tieni saldo il tuo cuore
e spera nel Signore. (Sal 27,14)


Colletta
Il tuo aiuto, Dio onnipotente,
ci renda perseveranti nel tuo servizio,
perché anche nel nostro tempo
la tua Chiesa si accresca di nuovi membri
e si rinnovi sempre nello spirito.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...






> Prima lettura


Nm 21,4-9
Il nostro Dio viene a salvarci.




Dal libro dei Numeri

In quei giorni, gli Israeliti si mossero dal monte Or per la via del Mar Rosso, per aggirare il territorio di Edom. Ma il popolo non sopportò il viaggio. Il popolo disse contro Dio e contro Mosè: «Perché ci avete fatto salire dall’Egitto per farci morire in questo deserto? Perché qui non c’è né pane né acqua e siamo nauseati di questo cibo così leggero».
Allora il Signore mandò fra il popolo serpenti brucianti i quali mordevano la gente, e un gran numero d’Israeliti morì. Il popolo venne da Mosè e disse: «Abbiamo peccato, perché abbiamo parlato contro il Signore e contro di te; supplica il Signore che allontani da noi questi serpenti».
Mosè pregò per il popolo. Il Signore disse a Mosè: «Fatti un serpente e mettilo sopra un’asta; chiunque sarà stato morso e lo guarderà, resterà in vita».
Mosè allora fece un serpente di bronzo e lo mise sopra l’asta; quando un serpente aveva morso qualcuno, se questi guardava il serpente di bronzo, restava in vita.

Parola di Dio






> Salmo responsoriale


Sal 101



Signore, ascolta la mia preghiera.

Signore, ascolta la mia preghiera,
a te giunga il mio grido di aiuto.
Non nascondermi il tuo volto
nel giorno in cui sono nell’angoscia.
Tendi verso di me l’orecchio,
quando t’invoco, presto, rispondimi!

Le genti temeranno il nome del Signore
e tutti i re della terra la tua gloria,
quando il Signore avrà ricostruito Sion
e sarà apparso in tutto il suo splendore.
Egli si volge alla preghiera dei derelitti,
non disprezza la loro preghiera.

Questo si scriva per la generazione futura
e un popolo, da lui creato, darà lode al Signore:
«Il Signore si è affacciato dall’alto del suo santuario,
dal cielo ha guardato la terra,
per ascoltare il sospiro del prigioniero,
per liberare i condannati a morte».




Canto al Vangelo (Gv 3,16)
Lode e onore a te, Signore Gesù!
Il seme è la parola di Dio,
il seminatore è Cristo:
chiunque trova lui, ha la vita eterna.
Lode e onore a te, Signore Gesù!






> Vangelo


Gv 8,21-30
Avrete innalzato il Figlio dell’uomo, allora conoscerete che Io Sono.







+ Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù disse ai farisei: «Io vado e voi mi cercherete, ma morirete nel vostro peccato. Dove vado io, voi non potete venire». Dicevano allora i Giudei: «Vuole forse uccidersi, dal momento che dice: “Dove vado io, voi non potete venire”?».
E diceva loro: «Voi siete di quaggiù, io sono di lassù; voi siete di questo mondo, io non sono di questo mondo. Vi ho detto che morirete nei vostri peccati; se infatti non credete che Io Sono, morirete nei vostri peccati».
Gli dissero allora: «Tu, chi sei?». Gesù disse loro: «Proprio ciò che io vi dico. Molte cose ho da dire di voi, e da giudicare; ma colui che mi ha mandato è veritiero, e le cose che ho udito da lui, le dico al mondo». Non capirono che egli parlava loro del Padre.
Disse allora Gesù: «Quando avrete innalzato il Figlio dell’uomo, allora conoscerete che Io Sono e che non faccio nulla da me stesso, ma parlo come il Padre mi ha insegnato. Colui che mi ha mandato è con me: non mi ha lasciato solo, perché faccio sempre le cose che gli sono gradite». A queste sue parole, molti credettero in lui.

Parola del Signore
Torna in alto Andare in basso
https://gioie-e-dolori.forumattivo.com
Gugol
Moderatore
Moderatore
Gugol


Maschio
Numero di messaggi : 10640
Localizzazione : Gomorra Centro
barra di rispetto : Martedì della V settimana di Quaresima 111010
Personalized field : Martedì della V settimana di Quaresima Moderactif
la bontà e l'educazione in persona
Data d'iscrizione : 04.11.07

Martedì della V settimana di Quaresima Empty
MessaggioTitolo: Re: Martedì della V settimana di Quaresima   Martedì della V settimana di Quaresima 16gd9bkMar Mar 23, 2010 9:13 pm

meditare!
Torna in alto Andare in basso
 
Martedì della V settimana di Quaresima
Torna in alto 
Pagina 1 di 1
 Argomenti simili
-
» Martedì della II settimana di Quaresima
» Martedì della III settimana di Quaresima
» Martedì della V settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)
» Martedì della X settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)
» Martedì della XII settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)

Permessi in questa sezione del forum:Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
gioie e dolori :: GLI ESSERI DALLE ALI DI LUCE-
Vai verso: