Tutto Questo Tempo
Oggi ho guardato fuori
Al di là del fiume
Ho visto una città avvolta nella nebbia e un vecchio campanile
Dove giocano i gabbiani
Ho visto tristi cavalli da tiro camminare lenti a casa
Nella luce del sodio
Ho visto due preti sul traghetto
Oche d’Ottobre in una fredda sera d’inverno
E tutto questo tempo il fiume ha scorso
Al mare senza fine
Due preti son venuti a casa nostra stasera
Uno giovane, uno vecchio, ad offrire preghiere per i moribondi
Per officiare il rito finale.
Uno insegnava, l’altro imparava
Da che parte soffia il vento gelido
Sbattendo e agitandosi in nero pretesco
Come uno sterminio di corvi
E tutto questo tempo il fiume ha scorso
Al mare senza fine
Se potessi scegliere prenderei una barca dal fiume
E seppellirei il vecchio
Lo seppellirei in mare
Beati i poveri, perché erediteranno la terra
Meglio essere poveri che un uomo grasso nella cruna di un ago
E quando le parole furono pronunciate, giuro, sentii
Il vecchio che rideva
“A che ci serve un mondo usato, come può
essere di valore?”
E tutto questo tempo il fiume ha scorso
Senza fine come una lacrima silenziosa
E non smetteva di scorrere
Padre, se esiste Gesù
Perché non è mai venuto a vivere qui?
I maestri ci dicevano, che i Romani costruirono questo luogo
Un muro e un tempio, il bordo dell’impero
Città di guarnigione
Vissero e morirono, pregarono i loro dei
Ma gli dei di pietra non emettevano suono
E l’Impero andò in briciole, finchè non rimasero
Che le pietre da ritrovare negli scavi
E tutto questo tempo il fiume ha scorso
Nella luce cadente d’un sole nordico
Se potessi fare a modo mio prenderei una barca dal fiume
Gli uomini impazziscono in congregazione
Stanno meglio soltanto
Uno ad uno
Uno ad uno…
E mai una volta nella mia vita
Mi sono sentito più solo di adesso
Anche se proclamo di dominare tutto quello che vedo
Non vuol dire nulla per me
Non ci sono vittorie
Nelle nostre storie, senza amore
http://it.youtube.com/watch?v=j6Ewh6Bk-Qo