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| 29 marzo | |
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Gugol Moderatore
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| Titolo: 29 marzo Sab Mar 29, 2008 12:34 am | |
| ALMANACCO 29 MARZO 2008
La Liturgia di domani 29 Marzo 2008
====================================================== Sabato fra l'Ottava di Pasqua ======================================================
Colore liturgico: Bianco Antifona d'ingresso Il Signore ha liberato il suo popolo e gli ha dato esultanza; ha colmato di gioia i suoi eletti. Alleluia. (Sal 105,43) Colletta O Padre, che nella tua immensa bontà estendi a tutti i popoli il dono della fede, guarda i tuoi figli di elezione, perché coloro che sono rinati nel Battesimo ricevano la veste candida della vita immortale. Per il nostro Signore Gesù Cristo... PRIMA LETTURA (At 4,13-21) Non possiamo tacere quello che abbiamo visto e ascoltato.
Dagli Atti degli Apostoli In quei giorni, i principi dei sacerdoti e gli anziani, vedendo la franchezza di Pietro e di Giovanni e considerando che erano senza istruzione e popolani, rimanevano stupefatti riconoscendoli per coloro che erano stati con Gesù; quando poi videro in piedi vicino a loro l’uomo che era stato guarito, non sapevano che cosa rispondere. Li fecero uscire dal sinedrio e si misero a consultarsi fra loro dicendo: “Che dobbiamo fare a questi uomini? Un miracolo evidente è avvenuto per opera loro; esso è diventato talmente noto a tutti gli abitanti di Gerusalemme che non possiamo negarlo. Ma perché la cosa non si divulghi di più tra il popolo, diffidiamoli dal parlare più ad alcuno in nome di lui”. E richiamatili, ordinarono loro di non parlare assolutamente né di insegnare nel nome di Gesù. Ma Pietro e Giovanni replicarono: “Se sia giusto innanzi a Dio obbedire a voi più che a lui, giudicatelo voi stessi; noi non possiamo tacere quello che abbiamo visto e ascoltato”. Quelli allora, dopo averli ulteriormente minacciati, non trovando motivi per punirli, li rilasciarono a causa del popolo, perché tutti glorificavano Dio per l’accaduto.
Parola di Dio SALMO RESPONSORIALE (Sal 117) Rit: Ti rendiamo grazie, Signore nostro Dio. Celebrate il Signore, perché è buono; perché eterna è la sua misericordia. Mia forza e mio canto è il Signore, egli è stato la mia salvezza. Grida di giubilo e di vittoria, nelle tende dei giusti: la destra del Signore ha fatto meraviglie.
La destra del Signore si è alzata, la destra del Signore ha fatto meraviglie. Non morirò, resterò in vita e annunzierò le opere del Signore. Il Signore mi ha provato duramente, ma non mi ha consegnato alla morte.
Apritemi le porte della giustizia: voglio entrarvi e rendere grazie al Signore. È questa la porta del Signore, per essa entrano i giusti. Ti rendo grazie, perché mi hai esaudito, perché sei stato la mia salvezza. SEQUENZA
Alla vittima pasquale, s’innalzi oggi il sacrificio di lode. L’agnello ha redento il suo gregge, l’Innocente ha riconciliato noi peccatori col Padre. Morte e Vita si sono affrontate in un prodigioso duello. Il Signore della vita era morto; ma ora, vivo, trionfa. “Raccontaci, Maria: che hai visto sulla via?”. “La tomba del Cristo vivente, la gloria del Cristo risorto, e gli angeli suoi testimoni, il sudario e le sue vesti. Cristo, mia speranza, è risorto; e vi precede in Galilea”. Sì, ne siamo certi: Cristo è davvero risorto. Tu, Re vittorioso, portaci la tua salvezza. Canto al Vangelo (Sal 117,24) Alleluia, alleluia. Questo è il giorno fatto dal Signore: rallegriamoci ed esultiamo. Alleluia. VANGELO (Mc 16,9-15) Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo
+ Dal Vangelo secondo Marco Risuscitato al mattino nel primo giorno dopo il sabato, Gesù apparve prima a Maria di Magdala, dalla quale aveva cacciato sette demoni. Questa andò ad annunziarlo ai suoi seguaci che erano in lutto e in pianto. Ma essi, udito che era vivo ed era stato visto da lei, non vollero credere. Dopo ciò, apparve a due di loro sotto altro aspetto, mentre erano in cammino verso la campagna. Anch’essi ritornarono ad annunziarlo agli altri; ma neanche a loro vollero credere. Alla fine apparve agli Undici, mentre stavano a mensa, e li rimproverò per la loro incredulità e durezza di cuore, perché non avevano creduto a quelli che lo avevano visto risuscitato. Gesù disse loro: “Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura”.
Parola del Signore Preghiera sulle offerte O Dio, che in questi santi misteri compi l’opera della nostra redenzione, fa’ che questa celebrazione pasquale sia per noi fonte di perenne letizia. Per Cristo nostro Signore. PREFAZIO PASQUALE I Cristo agnello pasquale
È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, proclamare sempre la tua gloria, o Signore, e soprattutto esaltarti in questo giorno nel quale Cristo, nostra Pasqua, si è immolato. È lui il vero Agnello che ha tolto i peccati del mondo, è lui che morendo ha distrutto la morte e risorgendo ha ridato a noi la vita. Per questo mistero, nella pienezza della gioia pasquale, l’umanità esulta su tutta la terra, e con l’assemblea degli angeli e dei santi canta l’inno della tua gloria: Santo...
Antifona di comunione Voi tutti che siete stati battezzati in Cristo, di Cristo vi siete rivestiti. Alleluia. (Gal 2, 37)
Oppure: “Andate in tutto il mondo, predicate il Vangelo a ogni creatura”. Alleluia. (Mc 16,15)
Preghiera dopo la comunione Guarda con bontà, o Signore, il tuo popolo, che hai rinnovato con i sacramenti pasquali, e guidalo alla gloria incorruttibile della risurrezione. Per Cristo nostro Signore. Commento Il Vangelo di san Marco termina con una catechesi sulla fiducia che meritano gli undici apostoli, la cui testimonianza è il fondamento della fede della Chiesa: Gesù stesso li ha chiamati per andare dalla Galilea a Gerusalemme. Dopo il Venerdì santo, delusi e senza speranza, restano in città. Maria di Magdala che - secondo questo racconto, che fa fede - è stata la prima alla quale il Signore è apparso, spiega loro di che cosa l’ha incaricata il Cristo risuscitato. I due discepoli che il Signore accompagna lungo il cammino verso Emmaus rientrano a Gerusalemme. Tuttavia, essi non li ascoltano, né credono loro. Né la testimonianza della donna, né quella dei due discepoli fa uscire gli apostoli dalla loro afflizione e dai loro lamenti. È soltanto quando Gesù stesso è vicino a loro e rimprovera loro la mancanza di fiducia nella parola dei suoi testimoni, che i loro cuori e i loro occhi si aprono. Vedendolo, capiscono che il vangelo di Dio che Gesù aveva predicato, e che diventa la loro missione, ha un avvenire senza fine. Capiscono che la loro missione comprende “il mondo intero” e “la creazione intera”, tutta la comunità dei viventi.
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| | | Gugol Moderatore
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| Titolo: Re: 29 marzo Sab Mar 29, 2008 12:41 am | |
| IL SANTO DEL GIORNO
San Marco di Aretusa Vescovo | + Aretusa, Siria, 364 San Marco, che fu vescovo di Aretusa in Siria, al tempo dell’eresia ariana mai si allontanò dalla vera fede. Sotto l’imperatore Giuliano l’Apostata subì atroci torture, ma morì poi per cause naturali. San Gregorio Nazianzeno lo definì “uomo straordinario ed anziano santissimo”.
Martirologio Romano: Commemorazione di san Marco, vescovo di Aretusa in Siria, che ai tempi della controversia ariana mai deviò dalla retta fede e sotto l’imperatore Giuliano l’Apostata subì violente vessazioni; fu salutato da san Gregorio Nazianzeno come personalità insigne e anziano di vita santissima. | Nulla conosciamo della giovinezza di tale santo, che regnante Costantino il Grande fu nominato vescovo di Aretusa, odierna Er Rastan in Siria. Per sua intercessione pare fu guaritò il futoro Giuliano l’Aposta, allora giovane principe. In quel tempo imperversava l’arianesimo e gli eretici erano convinti di aver guadagnato anche Marco alla loro causa: nel 343 infatti egli non venne deposto dal concilio di Sardica poiché parve scendere a patti con l’errore per la sua debolezza di carattere e per più di dieci anni mantenne un atteggiamento equivoco. Marco nel 351 era con gli pseudo-ariani al concilio di Sirmio, ove presentò una nuova formula di fede redatta in lingua greca che fu giudicatasospetta piuttosto che assolutamente eretica, secondo alcuni però risalirebbe a qualche anno dopo. E’ cosa comunque certa che verso il 360 Marco di Aretusa tornò a pieno titolo nell’ortodossia. L’anno seguente Giuliano l’Apostata ascese al trono imperiale e promosse la restaurazione del paganesimo, con conseguenti misure vessatorie contro la Chiesa. Marco che ad Aretusa aveva fatto distruggere un tempio dedicato agli idoli, temette allora per la propria incolumità e fuggì. Quando gli giunse la notizia che alcuni ecclesiastici erano stati arrestati, non esitò a tornare in città per guidare il suo gregge. Rifiutatosi fermamente di ricostruire il tempio distrutto, fu allora imprigionato e torturato: la costanza nella fede ed il coraggo dimostrato nel sopportare le sofferenze cui fu sottoposto suscitarono l’ammirazione dei suoi persecutori, che infine si decisero a liberarlo. Soppravvissuto agli atroci tormenti, si dedicò all’evangelizzazione dei pagani ed morì per causa naturali nel 364. Fu iscritto come “confessore della fede” nei menologi e nei sinassari bizantini, mentre il Cardinal Baronio preferì non inserirlo nel Martyrologium Romanum per il suo passato a stretto contatto con gli ariani. Il grande San Gregorio Nazianzeno definisce San Marco di Aretusa “uomo notevole e assai santo vegliardo”, nota che gli ha meritato in tempi recenti un riconoscimento della sua santità anche da parte della Chiesa catolica. I Bollandisti, per i patimenti subiti, lo considerano anche un martire.
Autore: Fabio Arduino |
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| | | Gugol Moderatore
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| Titolo: Re: 29 marzo Sab Mar 29, 2008 12:59 am | |
| oggi accadde... 1946 - la Piaggio presenta sul mercato la Vespa
1989 - Alaska: naufragio della petroliera Exxon Valdez 1989 - Alaska: naufragio della petroliera Exxon Valdez 1993 - Edouard Balladur diventa primo ministro di Francia 1999 - L'indice Dow Jones sale nuovamente oltre 10.000 punti chiudendo a 10.006,78: l'anno dopo ci sarà lo scoppio della bolla speculativa del 2000 2004 - 7 Paesi dell'ex Cortina di ferro entrano a far parte della NATO: Bulgaria, Estonia, Lituania, Lettonia, Romania, Slovacchia e Slovenia
oggi nacque... 1939 - Terence Hill, attore e regista italiano
1962 - Elena Sofia Ricci, attrice italiana oggi morì... 1058 - Papa Stefano X
1891 - Georges-Pierre Seurat, pittore francese (n. 1859)
1982 Carl Orff, compositore tedesco (n. 1895)
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| Titolo: Re: 29 marzo | |
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