Una buona notizia

Titolo: Una buona notizia Ven Mag 09, 2008 12:43 pm

SI CIBA DI LARVE E AMA L'ACQUA STAGNANTE

ZANZARE: UN PESCIOLINO LE ANNIENTA IN MODO ECOLOGICO

Con i primi caldi, si riaffaccia il problema zanzare. Ma esiste un metodo sicuro ed ecologico per debellare questi insetti: e' un pesciolino importato dall'America, la Gambusia Affinis, che si ciba di larve di zanzara e ama l'acqua stagnante; una coppia e' in grado di generare in breve tempo una numerosa progenie. Il suo impiego e' stato sperimentato con successo nel Parco di Ninfa, l'incantevole oasi naturalistica in provincia di Latina che ospita esemplari di fauna e flora di tutto il mondo, tra le rovine di una citta' medievale. Il sovrintendente del parco, Lauro Marchetti, ha immesso nelle acque stagnanti di Ninfa questi pesciolini lunghi un paio di centimetri e ghiotti di larve, architettando una vera e propria trappola per le zanzare, che nelle acque 'ferme' trovano l'ambiente ideale per la riproduzione. A Ninfa l'immissione della gambusia ha ridotto fino all'80 per cento la popolazione di zanzare. "Ogni provincia, nell'ambito di una sana gestione del territorio, dovrebbe istituire un 'centro di adozione gambusie', che avrebbe costi irrisori, e disseminare questa conoscenza - ha detto all'Agi Lauro Marchetti. - L'oasi di Ninfa non e' stata mai irrorata con insetticidi, l'equilibrio ecologico e' massimo e non ci sono zanzare". L'uso della gambusia deve essere controllato (per esempio e' necessario che non vi siano altre superfici d'acqua stagnante, per impedire che le zanzare 'fatte sloggiare' dagli stagni popolati dai pesciolini si rifugino altrove) ma nelle condizioni giuste l'efficacia e' garantita. Questi pesci sono originari del Massachusetts, ma sulle larghe superfici naturali la competizione tra specie e' molto forte e quindi il loro impatto "anti zanzare" risulta ridotto. Il metodo naturale che il dottor Marchetti ha sperimentato a Ninfa puo' essere trasferito facilmente sul terrazzo di casa. Le gambusie hanno bisogno soltanto di una vasca con della terra sul fondo e di acqua stagnante. E' fondamentale che i pesci non siano messi insieme ad altre specie che possano predarli, e che nei contenitori ci sia qualche pianta acquatica, che servira' ad ossigenare l'acqua e a riparare gli avannotti, per evitare che gli adulti li scambino per cibo. Aottobre le gambusie si nascondono nella terra e riappaiono a maggio, con i primi caldi, appena cominciano a tornare le zanzare. Ogni gambusia e' in grado di divorare fino a 150 larve al giorno.
(AGI) - Roma, 9 mag. -