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 |  Titolo: LE STRANE FORME DELLE NEBULOSE PLANETARIE  Lun Ott 19, 2009 4:43 pm | |
|  LE STRANE FORME DELLE NEBULOSE PLANETARIE
Per la prima volta gli astronomi sono riusciti a misurare il campo magnetico delle stelle centrali di quattro nebulose planetarie. Fino ad ora questa delicata rilevazione era sempre sfuggita e solo grazie al Very Large Telescope dell'European Southern Observatory (il fantastico sistema di telescopi di 8 metri piazzato in Cile) un gruppo di astronomi tedeschi è riuscito nell'impresa e lo studio è di prossima pubblicazione su Astronomy & Astrophysics. Ma perchè è così importante questa scoperta?
Facciamo un passo indietro. Quando una stella grande più o meno quanto il nostro Sole termina le scorte di idrogeno nel suo nucleo, accende le reazioni che bruciano elio, si gonfia e raggiunge un nuovo equilibrio trasformandosi in una gigante rossa. Al termine di questa fase gli strati più esterni della stella vengono soffiati via e continuano ad espandersi mentre la stella, terminata ogni reazione nucleare, è destinata a diventare una nana bianca. Quel guscio di gas multicolore illuminato dalla radiazione della stella centrale è stato battezzato dagli astronomi con il termine di nebulosa planetaria, anche se i pianeti non c'entrano affatto. Le nebulose planetarie, insomma, sono ciò che rimane della vita attiva di una stella di piccola massa, l'ultima botta di vita prima dell'inevitabile e lento raffreddamento.
Visto come si formano, sarebbe logico aspettarsi che le nebulose planetarie debbano avere una simmetria sferica. E invece no. La stragrande maggioranza (circa l'80%) è infatti caratterizzata da una struttura bipolare o ellittica. E' a questo punto che entrano in gioco il campo magnetico e la recente scoperta di cui si sta parlando. Una teoria, infatti, prevede che sia proprio il campo magnetico della stella a governare l'espansione asimmetrica dell'involucro di gas. Fino ad ora, però, mancava la prova concreta. A procurarla ci hanno pensato Stefan Jordan (Astronomisches Rechen-Institut di Heidelberg) ed i suoi collaboratori. Le loro osservazioni hanno permesso di scoprire che quattro stelle centrali di altrettante nebulose planetarie hanno campi magnetici estremamente intensi, un migliaio di volte più intensi di quello del Sole.
Ora non resta che provare a fare altrettanto con le stelle centrali di nebulose planetarie sferiche, sperando in tal modo di riuscire a rendere ancora più concreto il legame tra campo magnetico e forma delle nebulose. Un progetto al quale Jordan e colleghi già stanno lavorando.    | |
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| | Titolo: Re: LE STRANE FORME DELLE NEBULOSE PLANETARIE Mar Ott 20, 2009 3:31 pm | |
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| | Titolo: Re: LE STRANE FORME DELLE NEBULOSE PLANETARIE Mar Ott 20, 2009 3:53 pm | |
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| | Titolo: Re: LE STRANE FORME DELLE NEBULOSE PLANETARIE Sab Ott 24, 2009 11:36 am | |
| mi piacciono e mi impressionano quelle in cui si vede un esempio di "cannibalismo" intergallattico! | |
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| | Titolo: Re: LE STRANE FORME DELLE NEBULOSE PLANETARIE | |
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