marchigiana
va in scena “Golosari a Piazzetta”.
Con i prodotti di 30 artigiani del gusto. Musica e cultura
Il superbo complesso di San Zenone, aperto eccezionalmente per l’occasione con la sua chiesa e gli orti disegnati da mura romane, l'oratorio di Santa Monica, le cantine di Palazzo Sempronio, Porta Santa Lucia e altri luoghi della storia sono la suggestiva location di Golosari a Piazzetta, in calendario a Fermo il 13 dicembredalle 10 alle 20.
La prima edizione della kermesse nasce da un’idea dell'Associazione Uno+Uno3 di Cecilia Romani Adami (impegnata da anni nella promozione culturale del territorio marchigiano, vanta un’esperienza ventennale nel campo della comunicazione strategica, anche con Diego Dalla Valle) e dal Club di Papillon Marche Sud guidato da Paolo Massobrio.
In Piazzetta, uno dei quartieri più antichi e vivaci della città, va in scena il meglio dell’enogastronomia e della cultura marchigiana: oltre 30 selezionatissimi artigiani del gusto, fra produttori di formaggi, salumi, vini, oli e altre eccellenze del territorio. “Angeli matti”, per dirla con Massobrio, ovvero piccoli e raffinati produttori di cose buone che ancora oggi scommettono su qualità e genuinità e non mollano di fronte allo strapotere delle industrie e dei centri commerciali. Soprattutto, dei sapori tutti uguali. Domenica, insieme a questi artisti del gusto, ci sarà pure la migliore musica classica, jazz, rock, la letteratura storica e contemporanea, l’arte, la poesia, lo spettacolo. Da gustare on the road o nei ristoranti del borgo.
Fra gli appuntamenti: "Le Erbe Spontanee dei Sibiliini e il loro uso in cucina"; "Un Boccale tra Fate ed Elfi: la birra questa sconosciuta"; la "Cucina Marinara del litorale maceratese"; "Golosi del Tutto", spettacolo rock; Sapori di Natale; conversazioni e cena con l’Accademia di Cucina Italiana. Infine, "L’Ultimo Tocco": un emozionante concerto di campane a cura dell'Associazione Campanari Marchigiani, per chiudere l’evento con un antico e ineguagliabile mezzo di comunione.
Rita Bertazzoni