Admin meryan Amministratrice
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| Titolo: Bebè rapito per fingere maternità Mar Giu 08, 2010 5:35 pm | |
| | | Bebè rapito per fingere maternità Nocera,l'infermiera: l'avrei restituito
L'infermiera che ha rapito il piccolo Luca Cioffi, Annarita Buonocore, aveva organizzato tutto per far credere al compagno di aver avuto un bambino da lui. La donna, che lavora al Cardarelli, incinta, aveva infatti abortito. Smascherata dagli inquirenti, inizialmente ha negato tutto, poi ha detto che aveva l'intenzione di restituire alla madre il bambino questa mattina. Ora è accusata di sequestro di persona. Alle figlie, una minorenne e una maggiorenne, la Buonocore ha raccontato invece di dover accudire il bimbo perché la madre non stava bene. Racconto a cui le ragazze hanno creduto. La donna da lunedì sera è in stato d'arresto. L'infermiera ha dunque simulato di aver partorito nei giorni scorsi, sostenendo con l'uomo con cui aveva una relazione di essere stata in ospedale appunto per il parto. Proprio lunedì gli aveva chiesto di andarla a trovare a casa: in mattinata aveva rapito il piccolo Luca Cioffi dalla stanza di sua madre, poche ore dopo il parto, e lo aveva portato a casa sua, spacciandolo per suo figlio Davanti agli inquirenti, la donna inizialmente ha negato tutto mostrandosi molto aggressiva. Poi però ha ceduto e a chi l'ha interrogata ha detto che avrebbe voluto restituire alla sua famiglia il piccolo Luca Cioffi la mattina di martedì. La donna non ha precedenti penali, e non risulta affetta da patologie psicologiche. Madre di due figlie, una di 11 e l'altra di 19 anni, la Buonocore ha alle spalle un matrimonio e una convivenza. Insomma, da quanto emerso era incinta davvero Annarita Buonocore. La donna però aveva abortito e non aveva avuto il coraggio di dirlo al padre del bambino. E' questo uno dei dettagli chiave della vicenda che si è conclusa con l'arresto dell'infermiera. Secondo quanto si apprende la Buonocore aveva una relazione con un uomo sposato di Napoli, un amministrativo dello stesso ospedale in cui lavora come infermiera, e da lui avrebbe dovuto avere un figlio proprio in questi giorni. La gravidanza però non è andata a buon fine: la donna ha dichiarato agli inquirenti in sede di interrogatorio di aver subito un aborto naturale nei primissimi mesi. Della circostanza non aveva informato l'amante, che invece, a quanto pare, avrebbe voluto diventare padre. Sentito nell'imminenza del ritrovamento del neonato rapito, l'uomo, che non è indagato, ha risposto agli agenti che gli chiedevano chi fosse il piccolo Luca Cioffi: "Questo è mio figlio". La Buonocore era riuscita dunque a simulare una gravidanza in tutti questi mesi. Arrivata al giorno del presunto parto era riuscita ad evitare una visita del padre del bambino, che era andato a trovarla soltanto lunedì, a casa sua, dopo il rapimento del piccolo Cioffi. La mamma: "La perdono" ''Mi dispiace molto per questa persona, perché molto probabilmente non sta bene, non la odio, non provo niente. Sì, la perdono''. Sono queste le prime parole di Annalisa Fortunato la mamma a cui era stato rapito il piccolo appena nato. Ancora sofferente dopo il parto cesareo la neomamma ha potuto stanotte riabbracciare il suo bambino. "Era proprio un'infermiera. Tranquilla, non tremava, mi ha parlato normalmente. Era un'infermiera dolcissima", ricorda Annalisa Fortunato, ''Mi ha detto anche che è un peccato che certe donne abbandonano i bambini''. A proposito del suo bimbo ritrovato: ''E' nato per la seconda volta'', afferma la donna, ''Me l'hanno portato qui, l'ho tenuto in braccio, proprio qui'', dice indicando il petto. ''Stava bene - ha aggiunto - stava benissimo. Dormiva quando è arrivato''.
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Loredana Moderatore
Numero di messaggi : 3674 Età : 66 Localizzazione : Roma barra di rispetto : Personalized field :
l'amica del cuore Data d'iscrizione : 24.11.07
| Titolo: Re: Bebè rapito per fingere maternità Gio Lug 15, 2010 12:22 pm | |
| Confesso che questa notizia mi era sfuggita. Sono stupefatta e disgustata... | |
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