Uscirà il 24 novembre il romanzo postumo di Michael Crichton
Si intitola "L'isola dei pirati" ed è ambientato nella Giamaica del 1665
NEW YORKArriva nelle librerie inglesi e americane il romanzo postumo di Michael Crichton, lo scrittore statunitense autore di “Jurassic Park”» morto il 4 novembre 2008 all’età di 66 anni. Martedì 24 novembre uscirà infatti dall’editore Harper “Pirate Latitudes”, il cui testo completo è stato ritrovato nel computer di Crichton dopo la sua prematura scomparsa dovuta ad un tumore. Giovedì 26 novembre il libro sarà disponibile anche in italiano da Garzanti con il titolo “L’isola dei pirati” (pagine 336, euro 18.60).
Intanto si è appreso che il regista Steven Spielberg produrrà l’adattamento cinematografico di “Pirate Latitudes”, con la sceneggiatura scritta da David Koepp che aveva precedentemente adattato i romanzi di Crichton “Jurassic Park” e «”Il mondo perduto”».
Michael Crichton ha scritto una storia di pura suspence con tantissimi colpi di scena ambientata sulle coste della Giamaica nel 1665, un’avventura mirabolante, in un’epoca feroce e imprevedibile. Azione e atmosfera, tradimenti, vascelli e tesori fanno dell’isola dei pirati un vero godimento per i lettori del popolare scrittore americano, che aveva completato la stesura del romanzo nel 2006.
La Giamaica che descrive Crichton è il remoto avamposto della corona britannica nel cuore dei Caraibi, circondata dalle potenti colonie spagnole. I vicoli della sua capitale, Port Royal, sono popolati di avventurieri, tagliagole e donne di malaffare, in cerca di fortuna tra le taverne e il molo. Nella calura tropicale è difficile sopravvivere e troppo facile morire, tra malattie, vendette e regolamenti di conti.
L’oro che gli spagnoli mandano dal Nuovo al Vecchio Mondo è una tentazione irresistibile, soprattutto per lo spregiudicato capitano Charles Hunter. Del resto, la legge inglese protegge i corsari che riescono a farla franca... La voce che gira nel porto è sempre più insistente: nel porto di un’isola vicina, Matanceros, è ancorato il galeone El Trinidad, che deve portare il suo tesoro verso la Spagna. La rada è protetta da un forte inespugnabile, sotto la stretta sorveglianza del sadico capitano Cazalla.
L’oceano è pattugliato dalla flotta spagnola, la giungla di Matanceros è impervia e fittissima, la fanteria e l’artiglieria spagnole sono all’erta. Ma non basta per fermare l’ambizioso Hunter, che sceglie a uno a uno i membri del suo equipaggio e architetta un piano diabolico.
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