Loredana
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 |  Titolo: Stupra la figlia per 30 anni  Gio Set 17, 2009 3:43 pm | |
| | | AUSTRALIA: STUPRA LA FIGLIA PER 30 ANNI, ARRESTATO | SYDNEY - Ha stuprato la figlia per 30 anni, tenendola prigioniera e minacciandola, fin da quando era solo una bambina. E da lei ha avuto quattro figli. Ora dovrà rispondere davanti ai giudici a circa 80 capi di imputazione, tra cui stupro e minaccia di morte. Una storia, quella avvenuta nel silenzio generale in una piccola cittadina a sudest di Melbourn, che ricorda da vicino la terribile vicenda dell'austriaco Josef Fritzl, che tenne rinchiusa la figlia per 24 anni ed ebbe con lei sette figli. Il padre-mostro australiano, che comparirà in tribunale in dicembre, è stato arrestato nel febbraio scorso, ma la terribile vicenda è stata resa nota solo oggi dal quotidiano di Melbourne Herald Sun, che ne ha rivelato i particolari: l'uomo aveva iniziato a stuprare figlia quando aveva ancora 11 anni, minacciandola di violenze contro la madre. Gli abusi sarebbero avvenuti in diverse località di Melbourne e in zone rurali del Victoria, cominciando negli anni '70 e continuando fino al 2007.
La donna, oggi 39/enne, aveva raccontato tutto ad un poliziotto nel 2005, ma l'uomo non fu incriminato perché lei aveva detto di aver paura del padre e che non avrebbe cooperato con la polizia. Il sessantenne è stato infine rinviato a giudizio lo scorso febbraio, ma il tribunale aveva emesso un ordine di riservatezza sull'identità della famiglia. I test del Dna avrebbero stabilito che l'uomo è il padre dei quattro figli della donna, tutti nati con difetti congeniti, uno dei quali morto poco dopo il parto. Tutti erano nati in ospedale, ma senza il nome del padre sui certificati di nascita. Un particolare che ha infuocato le polemiche per il mancato controllo delle autorità, che avrebbero dovuto insospettirsi e indagare prima sul caso. Ora la donna vive insieme ai tre figli in un'altra località, assistita dai servizi sociali. Il premier del Victoria John Brumby ha detto di aver appena appreso la notizia e di aver provato "shock e ripugnanza", mentre il ministro dei servizi alla comunità, Lisa Neville, ha ordinato un'inchiesta urgente sul caso. 'Non so quale coinvolgimento abbiano avuto la polizia, il mio dipartimento o altre agenzie, negli ultimi 30 anni'', ha ammesso. Nella cittadina di Morwell, a sudest di Melbourne, alcuni dei vicini sospettavano degli abusi, ma hanno detto di non essersi rivolti alle autorità perché non volevano causare guai. La madre della vittima ha dichiarato di non essere stata a conoscenza degli abusi, pur avendo abitato nella stessa casa fino al 2005. |
http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_1672903159.html | |
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